F1 | Racing Point, Perez: “Il futuro della squadra è ciò che mi ha convinto a rimanere”

McLaren e Racing Point nel 2018 hanno vissuto una stagione di transizione, tra rinnovamenti e ardue decisioni.

In seguito ai scarsi risultati ottenuti, la McLaren ha deciso di apportare numerosi cambiamenti al proprio organico e alla struttura, rescindendo il contratto a due elementi di spicco come Eric Boullier e Tim Goss e puntando su altri personaggi di qualità come James Jey e Andreas Seidl. La transizione è coincisa anche con l’arrivo di una nuova coppia di piloti da cui ripartire per tornare ai vecchi fasti di un tempo: Fernando Alonso ha annunciato il proprio ritiro, mentre Stoffel Vandoorne non ha convinto i dirigenti del team nelle sue stagioni a Woking, e tutto ciò ha portato alla scelta di puntare su una nuova line-up. Tra i papabili per il sedile della squadra inglese nel 2019 vi era anche Sergio Perez, pilota ormai di grande esperienza e di indubbio talento, che ha fatto della costanza e della gestione i suoi punti di forza.

Pur essendo lusingato dalla proposta della McLaren, team per cui aveva già corso nel 2013, il messicano ha deciso di rimanere in Racing Point. La squadra, precedentemente conosciuta come Force India, ha vissuto un anno molto complicato dal punto di vista finanziario, visti i numerosi problemi di budget che hanno afflitto il team nel corso della stagione, portandolo anche ad una situazione di amministrazione controllata nella pausa estiva. L’arrivo di Lawrence Stroll come nuovo proprietario ha però dato nuova linfa vitale alla squadra, dandogli una sicurezza finanziaria e garentendo un ambizioso piano di sviluppo per il futuro. Tutto ciò ha convinto Sergio Perez a rimanere in Racing Point anche per il 2019: “La McLaren è un gran team, ma ciò che mi ha convinto di più è il mio futuro qui. Sono stato tanti anni in questa squadra, mi sento bene e vedo un futuro positivo” – ha commentato il messicano -. “Sono stato coinvolto molto in questo team, nel processo di amministrazione, con la nuova proprietà e in tante altre cose, sento che ci sia ancora molto che possa dare a questo team e sono contento di essermi impegnato per un altro anno. Sono pronto a dare tutto per questa squadra e fare il prossimo step insieme. Questo è il nostro obiettivo” ha aggiunto Perez.

Nonostante le difficoltà, sia McLaren che Force India sono state protagoniste della battaglia a centro gruppo. La squadra di Woking ha accumulato diversi punti ad inizio campionato, che gli hanno poi permesso di rimanere in una buona posizione di classifica nel corso della stagione, mentre la Racing Point ha avuto un avvio complicato per poi recuperare con il passare delle gare. Nonostante abbia perso tutti i punti a metà campionato per il cambio di proprietà e la re-iscrizione al campionato come nuovo team, la Racing Point è riuscita a concludere alle spalle della McLaren solamente di 10 punti nel campionato costruttori: “Sono rimasto sorpreso da ciò” – ha detto Perez commentando le prestazione della squadra -. “Ma lo sono anche della nostra performance e di quanto siamo finiti vicini considerando tutti i problemi che abbiamo avuto. Ma considerando dove siamo ora, è impressionante, e penso che tutti dovrebbero essere preoccupati il prossimo anno. Ora è giunto il momento di fare il prossimo passo e dobbiamo essere pronti per questo ulteriore step” ha poi concluso il messicano.