F1 | Luca de Meo: “Ero in lacrime dopo la vittoria di Ocon”
L'amministratore delegato racconta le grandi difficoltà del Gruppo Renault e il rilancio con Alpine
Il 2021 dell’Alpine è stato certamente condito dalla straordinaria vittoria di Ocon in Ungheria, grazie anche allo splendido e decisivo lavoro di Alonso nel tenere a bada Hamilton per diversi giri, con lo stesso pilota spagnolo sul podio in Qatar nel terzultimo appuntamento stagionale. Per la squadra francese, al suo primo anno in Formula 1 con queste denominazione (prima Renault, Lotus e ancora Renault, ndr) tanti dubbi negli ultimi anni, con diverse voci di ennesimo abbandono tra il 2019 e il 2020. La pandemia non ha aiutato, e l’amministratore delegato Luca de Meo si è raccontato a Marca, parlando anche della situazione finanziaria del gruppo transalpino, in perdita di ben otto miliardi nel 2020 in soli sei mesi e qualche dubbio, inevitabile, sulla prosecuzione o meno del rapporto in quei momenti economicamente devastanti.
“Al termine della gara di Budapest ero in lacrime – ha ammesso. Quando ho visto Esteban vincere il primo Gran Premio della storia di Alpine in Formula 1 è stato un momento importante, un modo per dire che la decisione presa qualche mese prima fosse quella giusta. Adesso non parliamo di dubbi! Non è stato facile, ma sapevamo che i risultati sarebbero arrivati. La cosa più semplice da fare sarebbe stata quella di fermare tutto, perché non sapevamo quale sarebbe potuto essere il ritorno, ma dovevamo rivalutare qualcosa, e per questo siamo partiti col progetto Alpine, va oltre le corse, è un marchio che si costruisce coi suoi prodotti, con la sua rete e il suo business, e le gare daranno visibilità e credibilità a tutto il resto”.
F1 | Alpine, Ocon: “La vittoria in Ungheria ha tolto pressione alla squadra”
“E’ stato un modo di utilizzare gli ingredienti a disposizione in modo diverso: dopo 43 anni in giallo, molte persone in Renault mi hanno chiesto: perché vuoi dipingere il tutto con il tricolore francese? Ora il progetto piace a tutti in azienda, sono contenti con Alpine. Lo vediamo come la crème de la crème della nostra organizzazione”.
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