F1 | Haas, Schumacher: “Ho provato il circuito del Messico al simulatore, penso sarà divertente”

Dopo l’appuntamento del Texas, nel fine settimana la Formula 1 farà ritorno in Centro America per il Gran Premio di Città del Messico, di nuovo nel calendario dopo un anno di assenza a causa della pandemia.

Una gara particolare per via delle sue caratteristiche, dove l’aria maggiormente rarefatta va ad influire sui livelli di carico complessivo, sul raffreddamento dei freni e quello della Power Unit, rendendola una vera sfida per gli ingegneri che devono trovare il miglior bilanciamento possibile tra tutti questi aspetti. Elementi di cui anche in Haas dovranno tenere conto nell’impostazione del set-up per il fine settimana quando la VF-21 scenderà in pista su uno dei tracciati che richiede ali quanto più cariche per compensare la rarefazione dell’aria, elemento con cui la squadra americana ha dovuto fare i conti per gran parte della stagione. Dal punto di vista fisico, tuttavia, non dovrebbero esserci accorgimenti particolari per i piloti: “Non direi che c’è stato un allenamento o una preparazione specifica, ma c’è sicuramente la consapevolezza che il feeling in vettura sarà differente, la macchina sarà diversa in pista e che il motore sarà meno performante. Ci saranno diverse difficoltà e forse diverse prospettive che dovremo considerare su come la macchina si comporterà qui. Per me, personalmente, non ci faccio caso”, ha spiegato Mick Schumacher nella preview dell’appuntamento messicano.

Il pilota tedesco, alla sua prima stagione in Formula 1, non ha mai avuto l’opportunità di correre sul circuito di Città del Messico, nemmeno nelle categorie propedeutiche, anche se non è la sua prima esperienza in terra messicana, dato che qualche anno fa partecipò alla Race of Champions insieme a Sebastian Vettel, con un breve circuito costruito all’interno dello stadio. Fortunatamente, Schumacher ha comunque avuto modo di provare la pista al simulatore, con indicazioni positive: “Fortunatamente, ho avuto la possibilità di guidare il simulatore, quindi ho una buona idea di ciò che mi aspetta. Non vedo l’ora, penso che sarà molto divertente”, ha poi aggiunto il portacolori della Haas.