F1 | Haas, Magnussen: “La VF-22 ha pochi punti deboli”

Kevin Magnussen è tornato in grande stile in Formula 1. Il danese ha portato la Haas al quinto posto, dopo un anno di stop dalla massima categoria del motorsport e con una vettura sensibilmente migliorata rispetto alle ultime annate a dir poco disastrose. Adesso per l’ex McLaren arriva una nuovissima sfida, quella di Jeddah, e sarà fondamentale studiare ogni punto del tracciato per commettere il minor numero possibile di errori.

“E’ stato incredibile – ha detto Magnussen. Essere tra i primi cinque è pazzesco: la macchina si è comportata bene e siamo stati in grado di spingere per tutta la gara. Forse abbiamo avuto più degrado di quanto ci aspettassimo nel primo stint, ma siamo riusciti a recuperare quando siamo usciti dai box. La squadra ha fatto un lavoro straordinario. Da quanto ho visto in TV l’anno scorso, la pista di Jeddah sembra spettacolare e ad altissima velocità per essere cittadina. Amo questo genere di tracciati, sembra molto impegnativa. Ovviamente ci vorranno dei giri per prenderne piena padronanza, ma non vedo l’ora”.

“Devo guardare tanti on board, i dati per capire lo stile di guida richiesto e analizzare l’evoluzione della pista. E’ importante capire l’asfalto, quali cordoli sono da aggredire e quali no, quindi sarà importante la track walk. Abbiamo imparato tante cose della vettura nello scorso weekend, ma a questo punto è ancora difficile dire qualcosa sui punti forti e deboli della nostra vettura. Guidandola non sembra avere tante debolezze, è bilanciata a diverse velocità, ma è difficile dire se le altre siano migliori o peggiori della VF-22”.