F1 GP Canada | Clamoroso: la FIA sospende Derek Warwick dal collegio dei commissari

La FIA ha comunicato la sospensione dello steward di Derek Warwick in seguito a un’intervista rilasciata a un sito di scommesse dopo il Gran Premio di Spagna. Secondo l’organo di governo del motorsport, l’ex pilota ha espresso “commenti mediatici non autorizzati” in merito a un episodio accaduto a fine gara sul circuito di Barcellona, relativo all’incidente tra Max Verstappen e George Russell.

Warwick avrebbe dovuto svolgere il ruolo di commissario nel Gran Premio del Canada, ma è stato rimosso dall’incarico e sostituito da Enrique Bernoldi. Quest’ultimo parteciperà alla gestione dell’evento dal Centro Operativo Remoto di Ginevra.

In una nota ufficiale, la FIA ha dichiarato: “A seguito di recenti commenti non autorizzati rilasciati ai media, la FIA ha deciso di sospendere Derek Warwick dalle sue funzioni di commissario di gara per il Gran Premio del Canada di questo fine settimana. Dopo una discussione, Derek riconosce che i suoi commenti sono stati sconsiderati nel suo ruolo di commissario della FIA e si è scusato. Derek riprenderà le sue funzioni di commissario nel prossimo Gran Premio d’Austria”.

Non si tratta della prima volta in cui la FIA interviene nei confronti di un proprio steward per motivi legati alla comunicazione pubblica. Lo scorso gennaio, Johnny Herbert fu rimosso in via definitiva dal ruolo di commissario, in seguito a diverse interviste rilasciate durante la stagione, in particolare su decisioni nelle quali era direttamente coinvolto.

Anche in quel caso, i commenti erano stati espressi su piattaforme legate al mondo delle scommesse. L’episodio culminò in un confronto verbale con Jos Verstappen, padre di Max, che ipotizzò un possibile conflitto di interessi nei confronti di Herbert. In risposta, l’ex pilota britannico criticò apertamente lo stile di guida di Max Verstappen, commenti che secondo la FIA andarono oltre il ruolo imparziale richiesto a un commissario. Diversamente da Herbert, Warwick ha riconosciuto l’inopportunità delle proprie dichiarazioni e si è scusato, consentendo alla FIA di predisporre un suo rientro già a partire dal prossimo appuntamento in calendario, il Gran Premio d’Austria.