F1 | GP Australia: Alpine e Gasly vittime di una gestione senza senso della direzione gara
Il francese quinto prima della bandiera rossa della discordia: "Non me l'aspettavo, era un grande risultato per noi ma tutto è stato rovinato"
E’ davvero incredibile quello che è accaduto nel finale del Gran Premio d’Australia. La bandiera rossa esposta a tre giri dalla fine per l’incidente di Magnussen ha mandato letteralmente a quel paese il risultato sportivo, con Gasly che alla ripartenza è andato a contatto col compagno di squadra Ocon, provocando un incidente nel quale le due Alpine, fino a quel momento in quinta e decima posizione sono andate al muro, dopodiché il risultato di quel caos è stato di fatto invalidato per un’ulteriore bandiera rossa. Un caos assurdo e che i francesi hanno pagato ingiustamente a caro prezzo.
“In questo momento posso solo dire di essere estremamente deluso – ha detto Gasly in mixed zone. Ho dato tutto in pista, ero in piena lotta con la Ferrari e Alonso per gran parte della gara e mancavano soltanto tre giri, non mi aspettavo certamente di trovarmi in quella posizione. Ero quinto e il passo era buono, stavamo portando a casa un grande risultato ed era una sorpresa positiva, poi però tutto è stato rovinato alla fine”.
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