F1 | Gasly: “Cambio regolamentare giusto, prendiamo esempio dalla MotoGP”

La Formula 1 sta cercando di dare una svolta, e con il regolamento in atto dal 2022 proverà a dare la possibilità a tutti i team di potersi avvicinare ai top così da rendere il campionato più combattuto. Una sorta di mazzata per quanto riguarda lo spirito della categoria, da sempre incentrata sull’inventiva e le capacità tecnico/aerodinamiche. Concetti standardizzati e semplificati, un qualcosa che per alcuni piloti sembra essere la soluzione migliore, così come raccontato da Pierre Gasly, alfiere dell’AlphaTauri.

“Il cambio regolamentare è stato idealizzato per cercare di colmare il divario tra le squadre – ha dichiarato Gasly a GPFans Global. Confrontando il tutto con la MotoGP, ad esempio, trovo affascinante le battaglie tra Honda, Ducati, Aprilia, Yamaha, KTM.. Me ne sfugge uno (la Suzuki, ndr). Fondamentalmente tutti devono avere la possibilità di vincere gare durante la stagione, quindi penso che la Formula 1 debba puntare a questo e dare al pilota maggiore importanza, così da rendere il tutto più imprevedibile. I grandi team hanno più risorse, molti più soldi e hanno imparato tanto grazie a questo, perché la conoscenza rispetto a una squadra piccola fa aumentare questo divario. Le strutture che hanno sono efficienti e migliori, quindi è complicato recuperare il ritardo. Credo quindi che la Formula 1 stia andando nella giusta direzione per avvicinare le prestazioni di tutti. Se ci dovessimo riuscire, penso che ci saranno più possibilità per tutti ed è quello che un team del centro gruppo ha bisogno”.