F1 | Ford, Rushbrook: “La Formula 1 è in forte crescita, ma non commentiamo le speculazioni”

Il nuovo regolamento sulle power unit che entrerà in vigore a partire dal 2026, e che ha già prodotto una new entry eccellente come l’Audi che andrà ad equipaggiare le monoposto della Sauber, potrebbe solleticare l’attenzione di altri importanti marchi. I rumors delle ultime settimane hanno messo al centro della ribalta mediatica la Ford, con la casa americana che al momento ha preferito non effettuare dichiarazioni in meriti trincerandosi dietro un no comment.

Al tempo stesso però Mark Rushbrook, al vertice di Ford Performance, ha voluto complimentarsi con l’universo del Circus per l’importante aumento della popolarità che ha addirittura portato ben tre appuntamenti negli Stati Uniti (Miami, Austin, Las Vegas). Rushbrook ha inoltre sottolineato come i cambiamenti a cui andrà incontro la Formula 1 saranno motivo di attenzione per il marchio americano.

“La Formula 1 è sicuramente forte e in crescita, sia negli Stati Uniti che a livello globale – ha dichiarato Rushbrook, intervistato da Autosport – Quello che hanno fatto bene è creare grandi corse e grandi competizioni. È ancora l’apice, ma sono riusciti a raggiungere un nuovo pubblico con cose come Drive to Survive. Come azienda corriamo per l’innovazione, il trasferimento tecnologico, l’opportunità di apprendimento, ma anche per motivi di marketing. Ci sono stati cambiamenti che richiedono sicuramente considerazione”.

Rushbrook, completando la propria disamina, ha poi aggiunto: “Entrare in Formula 1 a partire dal 2026? Non commentiamo le speculazioni, ma è lo stesso con tutte quelle competizioni in cui non gareggiamo. È nostra responsabilità studiarle e capirle, per poi prendere o meno delle decisioni”.