F1 | Ferrari, Vettel: “Suzuka è la mia pista preferita, speriamo di disputare un weekend migliore rispetto alla Russia” [VIDEO]

Archiviata la gar di Sochi, la Formula Uno ritorna in pista già in questo weekend per il Gran Premio del Giappone sulla pista di Suzuka.

Nella trasferta nipponica Sebastian Vettel dovrà cercare di guadagnare più punti possibili su Lewis Hamilton, per tenere vivo il sogno iridato, viste le 50 lunghezze di ritardo dal rivale della Mercedes.

“In una settimana può succedere di tutto, questo circuito ci vede più favoriti – ha sottolineato il tedesco nella press conference -. Speriamo di disputare un fine settimana migliore rispetto a quello in Russia. Restano cinque gare alla fine, il segreto è quello di attaccare e cercare di arrivare primi. Questa è la mia pista preferita, i cambi di direzione sono emozionanti”.

Sui duelli con Hamilton: “Quando io e Lewis ci sfidiamo è sempre divertente, lui forse ultimamente si è divertito di più. Ovviamente è sempre difficile essere ruota a ruota in gara”.

La Ferrari e Sebastian Vettel sono reduci da un trittico negativo di gare (Monza, Singapore, Sochi), che ha permesso alla Mercedes e ad Hamilton di incrementare le rispettive leadership iridate: “Ho detto più volte che abbiamo una macchina molto forte, nelle qualifiche non siamo stati davanti mentre in gara siamo stati più vicino alle posizioni di testa. Ovviamente in alcune gare non abbiamo avuto il ritmo desiderato, mentre in altre abbiamo duellato con i piloti Mercedes. Speriamo qui di far bene anche in qualifica”.

Sugli ordini di scuderia dati da Mercedes tra Monza e Sochi, Vettel ha detto: “Non possiamo paragonarli alla nostra situazione, sono differenti”.

A precisa domanda su eventuali cambiamenti futuri riguardanti le qualifiche, il quattro volte campione del mondo ha risposto: “Forse avremmo bisogno di meno turni di qualifiche, oggi ci si diverte già abbastanza. Il mio turno di qualifiche preferito era quello dove si poteva fare ciò che si voleva. Per alcuni piloti le qualifiche sono più divertenti della gara, tutto dipende se riesci a realizzare il giro perfetto”.