F1 | Ferrari, numeri e curiosità sul prossimo Gran Premio del Canada

L'ultimo successo del Cavallino a Montreal è arrivato nel 2018 con Sebastian Vettel

F1 | Ferrari, numeri e curiosità sul prossimo Gran Premio del Canada

6. I simboli della bandiera di Montreal nella sua ultima versione. Datata 13 settembre 2017, propone una croce in rosso su fondo bianco con, al centro, un pino bianco, e, nei quattro riquadri creati dalla croce, un giglio, una rosa, un trifoglio e un cardo. Il pino bianco, che è l’ultimo simbolo aggiunto, rappresenta le popolazioni autoctone che popolavano il territorio del Canada già prima della sua colonizzazione; la croce è per i principi cristiani su cui la città è stata fondata; il giglio celebra la componente francese che contribuì a fondare la città, la rosa è quella dei Lancaster per l’Inghilterra; il trifoglio rappresenta l’Irlanda e il cardo la Scozia, da cui molte persone si spostarono per iniziare una nuova avventura.

10. La posizione più arretrata sulla griglia di partenza dalla quale si è vinto il Gran Premio del Canada: a riuscirci è stato nel 1981 Jacques Laffite su Ligier. La miglior rimonta conclusa sul podio appartiene invece a un pilota Ferrari: Rubens Barrichello, che nel 2005 scattò 20° sullo schieramento e concluse al terzo posto.

26. Il numero medio di sorpassi nel Gran Premio del Canada. Il Circuit Gilles Villeneuve ha quasi sempre regalato gare spettacolari con numeri incredibili di cambi di posizione, come le 89 dell’edizione 2011 (vinta da Jenson Button), le 60 del 2010 (trionfatore Lewis Hamilton) o le 52 del 1990 (conquistata da Ayrton Senna). Tra le meno avvincenti, con solo sei sorpassi, la gara del 2003, dominata dalla Ferrari di Michael Schumacher, quella del 2006 vinta da Fernando Alonso (7) e l’unica conquistata da Jean Alesi, con la Ferrari, nel 1995 (9).

85. La percentuale mondiale di sciroppo d’acero prodotta in Quebec. Questo prodotto, usato così com’è a colazione sui celebri pancake, è impiegato in moltissime preparazioni in Canada: dalla linfa raccolta dall’albero la cui foglia è rappresentata anche sulla bandiera nazionale, si creano dolci aromatizzati, burro, caramelle e tante altre delizie.

1973. L’anno in cui per la prima volta in Formula 1 è stata impiegata la Safety Car (se si esclude la Pace Car della 500 Miglia di Indianapolis, nel calendario iridato dal 1950 al 1960). Il debutto avviene proprio al Gran Premio del Canada di quell’anno ma non è un grande successo.

A 47 passaggi dal termine c’è un incidente fra Jody Scheckter e François Cevert. Viene dunque mandata in pista la Safety Car guidata da Eppie Wietzes, ex pilota che aveva corso il Gran Premio del Canada 1967. La vettura di sicurezza si dovrebbe piazzare davanti alla monoposto di Jackie Stewart, la Tyrrell numero 5, e invece si posiziona davanti alla Iso numero 25 di Howden Ganley, in quel momento 22°.

È il caos: diverse vetture prendono la via dei box per sostituire le gomme passando da quelle da pioggia alle slick perdendo meno tempo possibile, ma così va in tilt il sistema di cronometraggio, allora manuale. Ogni squadra si affida ai propri contagiri, la sala stampa impazzisce, lo speaker non sa più a chi chiedere aiuto e i trentottomila spettatori presenti non capiscono più chi sia al comando. Per dodici giri ci sono auto che ricevono il via libera per sorpassare la Safety Car, guadagnando un giro rispetto ai piloti che rimangono dietro alla Iso.

Alla bandiera a scacchi viene inizialmente dichiarato vincitore un incredulo Ganley; solo dopo ore di polemiche e verifiche, la classifica finale – che però non convinceva del tutto gli addetti ai lavori, a cominciare dal patron della Lotus, Colin Chapman, che era convinto di aver conquistato il successo con Emerson Fittipaldi – vide Peter Revson vincitore con la McLaren davanti a Emerson Fittipaldi e a Jackie Oliver con la Shadow. Dopo quella traumatica esperienza per rivedere la Safety Car in pista sarebbe toccato attendere il Gran Premio del Brasile del 1993.

Ferrari Stats

GP disputati: 1038
Stagioni in F1 73
Debutto Monaco 1950 (A. Ascari 2°; R. Sommer 4°; L. Villoresi rit.)
Vittorie 240 (23,12%)
Pole position 236 (22,74%)
Giri più veloci 257 (24,76%)
Podi totali 786 (25,24%)

Ferrari Stats Canadian GP

GP disputati 50
Debutto 1967 (C. Amon 6°)
Vittorie 12 (24%)
Pole position 8 (16%)
Giri più veloci 9 (18%)
Podi totali 36 (24%)

Così in Ferrari 75 anni fa

È il 1 giugno 1947. Dopo il successo di Roma, la Scuderia Ferrari torna in pista con la 125 S e il fidato Franco Cortese. Sono solo in sei a contendersi la vittoria sul Circuito di Vercelli, ma Enzo Ferrari è deciso a verificare la bontà del proprio progetto e anche di vedere sei i suoi meccanici sono in grado di gestire due corse a così breve distanza di tempo. Lo sviluppo della vettura è in fase di crescita e la squadra si dimostra pienamente all’altezza della situazione. Cortese si aggiudica la pole position battendo la BMW 328 di Nino Rovelli, mentre in gara il dominio è totale: Franco porta la 125 S al primo posto sul traguardo battendo di oltre un giro la Stanguellini 2800 SN a motore Fiat di Renato Balestrero e di quasi due la Lancia Aprilia di Giovanni Battista Azzi.

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