F1 | Ferrari, Leclerc racconta la sua pole: “Ho preso tanti rischi per via del sole”

L’ultima volta che a Melbourne si è posizionata una vettura rossa sulla prima casella: Kimi Raikkonen conquistava la pole nella gara inaugurale della stagione, un campionato che avrebbe poi vinto, l’ultimo conquistato dalla Ferrari. Non vogliamo perderci nelle suggestioni, certo è che la pole di Charles Leclerc emoziona e carica i tifosi, nonostante il monegasco reagisca in radio con un semplice “let’s go”. Che la Ferrari avesse delle carte a disposizione, da giocarsi al momento opportuno, era cosa nota, ma le Red Bull non sono state da meno, sfidando i due cavallini rampanti fino – letteralmente – all’ultimo millesimo. Prima Perez, poi la bandiera rossa, poi Verstappen, ma è Leclerc a dare il colpo finale, dando ben 0.286s di stacco a Max Verstappen. Charles sfonda il muro dell’1.18, segnando un tempo incredibile di 1.17.868s. Leclerc è misurato, gioisce il giusto, per quella che è la seconda pole position della stagione, la decima in carriera: il cavallino è tornato a scalciare, anche nella “terra giù di sotto”, ma dovrà ancora una volta vedersela con due tori imbufaliti. Peccato per Carlos Sainz, penalizzato dalla bandiera rossa e da qualche inconveniente nell’ultimo tentativo: è solo nono.

“Sono felice del risultato di oggi. La pista è davvero insidiosa e io ho sempre fatto molta fatica qui in passato. Forse finora in questo weekend non è sembrato così perché siamo andati molto forte e invece è stato necessario tanto impegno per ottimizzare la mia performance ad Albert Park” ha ammesso il pole man.

“Il team ha fatto un ottimo lavoro, siamo riusciti a rimanere tranquilli e gestire ogni frangente: le bandiere rosse, quelle gialle e il traffico. Oggi l’insidia più grande per me è stato il sole: era molto basso, con un angolo decisamente sfavorevole e così in Q2 e all’inizio del Q3 era praticamente impossibile capire dove mettevo le ruote – ha spiegato Leclerc – ho preso parecchi rischi e sono felice di essere riuscito a centrare un giro così buono quando contava. A livello di passo gara non siamo messi male, credo che possiamo essere lì con i nostri rivali per cui domani prevedo una corsa difficile ma decisamente interessante“.

AGGIORNAMENTO: Il pole man è attualmente sotto investigazione per aver rallentato eccessivamente nel giro di rientro.

AGGIORNAMENTO 14:47: Nessuna azione nei confronti del monegasco; in caso ci fosse stata una penalità, la direzione gara avrebbe comminato una reprimenda che non avrebbe avuto ripercussioni sulla pole.