F1 | Brown e gli obiettivi McLaren per il 2022: “Non voglio commettere lo stesso errore di Aston Martin”
"Per il prossimo campionato non voglio fare previsioni", ha proseguito il Manager statunitense
In una lunga chiacchierata concessa al quotidiano Racer.com, Zak Brown ha preferito non fissare obiettivi troppo alti per il 2022 della McLaren, sottolineando come la scuderia britannica non sia ancora pronta per battagliare con McLaren e Red Bull per la conquista del mondiale piloti e costruttori.
Secondo quanto dichiarato dal Manager statunitense, il team inglese deve concentrarsi a migliorare i risultati ottenuti nel 2021, così da garantirsi una base solida su cui lavorare per il 2023 e per il 2024, quando a Woking ci saranno tutti gli strumenti necessari per mettere insieme una vettura veloce e in grado di battagliare stabilmente per le posizioni di vertice della classifica.
“Onestamente non credo che il campionato mondiale possa essere un obiettivo realistico per la stagione 2022”, ha affermato l’Amministratore Delegato della McLaren. “Per raggiungere quello obiettivo dobbiamo ancora crescere come squadra e infrastrutture. Ci stiamo lavorando, soprattutto sulla galleria del vento, che risulta un ostacolo non da poco per lo sviluppo completo della monoposto. Faremo il meglio che possiamo, ma attualmente siamo un pò indietro e servirà aspettare un altro paio d’anni prima di avere a disposizione tutti gli strumenti che abbiamo acquistato”.
Sul 2022 ha aggiunto: “L’anno scorso abbiamo comunque vinto una gara, in modo totalmente convincente, e per poco non bissavamo l’obiettivo in Russia. Per il prossimo campionato non voglio fare previsioni e soprattutto non intendo incappare nello stesso errore commesso dall’Aston Martin. Affermavano di essere pronti per vincere, ma poi hanno concluso il mondiale alle spalle di molti rivali. Noi, come team, vogliamo migliorare rispetto al 2021, ma siamo consapevoli di non essere ancora pronti per battagliare a certi livelli”.
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