F1 | AlphaTauri, Tost sull’addio di Honda: “Rispettiamo la decisione”
"Tutti alla Scuderia AlphaTauri augurano a Honda di poter raggiungere i loro obiettivi", ha aggiunto
Tramite un comunicato stampa apparso sul sito ufficiale Alphatauri, Franz Tost ha commentato la clamorosa decisione della Honda di lasciare il Circus alla fine della stagione 2021, sottolineando come la squadra faentina, purché dispiaciuta per una separazione inaspettata, rispetti la decisione presa dal motorista nipponico.
Honda, ricordiamo, ha scelto di focalizzarsi sul alcune iniziative ambientali e sul raggiungimento della neutralità delle emissioni, aspetto che di fatto ha portato alla chiusura del progetto F1. Una mossa che sorprende nei modi e soprattutto nelle teppistiche, visto lo sviluppo mostrato dall’unità giapponese nel corso degli ultimi due anni.
“Scuderia AlphaTauri e Honda hanno instaurato un ottimo rapporto professionale da quando abbiamo iniziato a collaborare nel 2018”, ha dichiarato il Team Principal, Franz Tost. “Abbiamo fatto grandi cose insieme negli ultimi anni, vincendo una gara e salendo altre due volte sul podio, con un secondo e un terzo posto. È un peccato che Honda abbia deciso di interrompere il proprio impegno in Formula 1, perché le prestazioni della loro power unit sono migliorate costantemente, tanto da portarla a essere una delle migliori sulla griglia in un arco di tempo breve. Sono convinto che insieme continueremo a ottenere ottimi risultati, sia nelle restanti gare di questa stagione che in quelle del prossimo anno”.
“Certamente, rispettiamo la ragione alla base della decisione di Honda di concentrarsi su iniziative ambientali e al raggiungimento della neutralità delle emissioni”, ha proseguito. “Tutti alla Scuderia AlphaTauri augurano a Honda di poter raggiungere i loro obiettivi e avere un futuro di successo. Vogliamo ringraziarli per la proficua collaborazione. Abbiamo davvero apprezzato ogni giorno in cui abbiamo lavorato insieme. Non sarà facile trovare un partner motorista come Honda ma, ovviamente, inizieremo a vagliare ogni possibilità per trovare la soluzione migliore per la power unit dal 2022 in poi”.
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