Button: “Vogliamo auto più difficili e veloci”

Anche il buon Jenson Button si è accodato ai vari Niki Lauda e Kimi Raikkonen in qualità di sostenitore di una F1 più “maschia” e meno gestita dall’elettronica e bottoni di diversa natura.

“Mi terrei lontano dall’uso della parola “pericolosa” utilizzata dagli altri perché non la ritengo appropriata, tuttavia capisco cosa intendono dire – le parole dell’inglese della McLaren ad Auto Hebdo – Nessuno credo desideri correre in piste poco sicure, ma forse bisognerebbe rendere le monoposto più difficili da guidare e soprattutto più veloci in curva”.

“Sinceramente non mi stupisce sentire tante critiche a proposito della nostra categoria – ha aggiunto – In fin dei conti ha un bacino d’utenza ampissimo, dunque è giusto cercare di capire come migliorare. A mio parere solo quando la gente avvertirà che i piloti sono soddisfatti lo sarà anche lei e al momento non ci siamo ancora…”.

Chiara Rainis