Arrivabene: “Red Bull? Il nostro obiettivo resta quello di battagliare con Mercedes”

Nonostante la Ferrari non abbia ancora centrato i risultati sperati in questo primo scorcio di stagione, Maurizio Arrivabene guarda con ottimismo al futuro. Il team principal del Cavallino ha affermato con forza che la squadra non intende alzare bandiera bianca, malgrado gli importanti ritardi dalla vetta di entrambe le classifica iridate. In quella piloti, Kimi Raikkonen occupa il terzo posto con un bottino di 106 punti, che lo pongono a 62 lunghezze dal leader Nico Rosberg. Più attardato Sebastian Vettel a quota 98. Nei costruttori invece il ritardo dalla Mercedes è di 131 punti, con un margine di soli sei punti di vantaggio dalla Red Bull.

“A questo punto della stagione non possiamo arrenderci, non sarebbe assolutamente corretto – ha dichiarato Arrivabene a Motorsport.com – Ora dobbiamo focalizzare la nostra attenzione sui problemi che abbiamo riscontrato nelle ultime gare. Nei prossimi appuntamenti dovremmo contare su nuovi aggiornamenti aerodinamici. La ritrova competitività della Red Bull è un bene per la F1, per la concorrenza e per lo spettacolo. Continuo a pensare che il nostro obiettivo sia quello di battagliare con la Mercedes e non con la Red Bull”.

Sui problemi al cambio, che negli ultimi due appuntamenti di Spielberg e di Silverstone hanno costretto Sebastian Vettel a scontare due penalità, Arrivabene ha detto: “È la terza volta che abbiamo avuto questo intoppo. Sono problemi che ci hanno creato preoccupazione e cercheremo di risolverli il prima possibile”.

Piero Ladisa

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