McLaren: Alonso ha deciso da solo per la 24 Ore di Le Mans

Nessun intrigo alla James Bond per sabotare la partecipazione di Fernando Alonso alla 24 Ore di Le Mans. La decisione di non prendere parte alla storica gara è stata presa dall’asturiano in persona, assicurano dalla McLaren.

In queste tre settimane di pausa tra il Gran Premio del Bahrain e il prossimo appuntamento a Barcellona, i media evidentemente si stavano un po’ annoiando, e hanno quindi pensato bene di indagare sulla decisione di Alonso di mettere da parte i suoi piani per Le Mans 2015.
Quale misterioso complotto avrà messo in atto la FIA per tenere lontano l’iberico dalla gara di endurance più famosa del pianeta? A fine 2014 sembrava infatti certo che Alonso avrebbe fatto compagnia al suo amico Mark Webber e al pilota della Force India Nico Hulkenberg, in un team di piloti di F1 targato Porsche.

Secondo il finlandese Ilta Sanomat sarebbe stata la McLaren a proibire ad Alonso di partecipare, a seguito del terribile incidente in cui era rimasto coinvolto Webber al volante della Porsche, durante la gara di Interlagos lo scorso novembre.
Nel programma sportivo 2015 di Fernando avrebbe infatti dovuto esserci anche la 6 Ore di Spa, in programma proprio questo weekend. Non più tardi di ieri inoltre, durante la prima sessione di libere della gara belga – valida per la successiva iscrizione alla 24 Ore – l’ex pilota di F1 Kazuki Nakajima si è fratturato una vertebra dopo essersi schiantato con la sua Toyota .

A Woking, già sufficientemente “provati” dal botto di Alonso nel corso dei test invernali a Barcellona, non avrebbero quindi voluto rischiare.
Lo spagnolo Marca ha addirittura ipotizzato la pubblicazione di un finto calendario FIA nel 2014, con il GP di Corea – poi cancellato – a coincidere appunto con la gara in Belgio di questo weekend.

“La decisione di non correre a Le Mans è stata presa da Fernando, in accordo con la squadra”, ha assicurato un portavoce da Woking.