La Mclaren non ha paura di prendere rischi per il 2012

La Mclaren non ha paura di prendere dei rischi per il 2012, nonostante le difficoltà della passata stagione dovute a dei problemi nei test pre-stagionali a causa del suo particolare sistema di scarico.

Il managing director Jonathan Neale ha dichiarato che le difficoltà avute nel 2011 non hanno forzato un approccio conservativo nello sviluppo della MP4-27.

“Siamo in un business dove dobbiamo prenderci dei rischi” ha detto Neale. “La F1 non è un business dove puoi avere dei momenti di relax”.

“Al momento non abbiamo alcuna idea sulla competitività. Ci saranno varie interpretazioni delle regole della FIA, come abbiamo visto all’inizio dello scorso anno”.

“Per quanto riguarda ciò che ha fatto la Lotus, loro hanno adottato un approccio innovativo, un pò come hanno fatto l’anno scorso con i loro particolari scarichi che li hanno portati a podio all’inizio della stagione”.

“Se non si fa una pressione incessante sullo sviluppo si rischia di fare un passo indietro. Noi, Red Bull, Ferrari e Mercedes, nel corso degli anni, siamo diventati abbastanza bravi nello sviluppo”.

Neal ha aggiunto che il team ha imparato dagli alti e bassi avuti nella stagione 2011, che ha dimostrato l’impossibilità di competere con la Red Bull, ma nonostante questo sono arrivate vittorie in ben sei Gran Premi.

Inoltre ha sottolineato il bisogno della Mclaren di trasformare le numerose vittorie in titoli mondiali, ed un approccio aggressivo è necessario.

Infatti nonostante le vittorie, la Mclaren non vince il titolo mondiale piloti dal 2008, ed addirittura il titolo costruttori dal 1998.

“Se guardiamo al numero di vittorie che abbiamo fatto segnare nel corso degli ultimi 10-15 anni possiamo notare il fatto che la Mclaren abbia vinto ogni anno. Nel 2011 ci sono stati solo tre piloti che hanno vinto più di una gara e due di loro sono dei nostri piloti”.

“Ma siamo frustrati per non aver vinto dei campionati. Certamente le vittorie contano, e grazie a questo siamo stati in lotta per il campionato quasi ogni anno”.

“Comunque sia non è sempre andata così ed abbiamo dovuto prenderci dei rischi. Siamo incappati in dei problemi l’anno scorso che hanno condizionato l’affidabilità della macchina. Probabilmente abbiamo cercato di fare qualcosa di troppo grande per noi”.

“In tutto l’inverno, non abbiamo ottenuto il massimo nei vari test. Certamente questo è nelle nostre menti adesso, ma non possiamo essere conservativi. Se vuoi vincere delle gare devi spingere molto e di conseguenza prenderti dei rischi”.

Neale ha anche confermato che la nuova vettura debutterà al primo test a Jerez visto che i crash test della FIA sono stati superati alla fine dello scorso anno.

Stefano Rifici