FIA, Charlie Whiting: “I piloti sono abbastanza ascoltati”

Nella settimana che conduce il Circus al secondo appuntamento stagionale, in programma in Bahrain sul tracciato di Sakhir, Charlie Whiting ha dichiarato che i piloti sono abbastanza ascoltati dalla Federazione. Negli scorsi giorni la GPDA (Grand Prix Drivers Association) aveva alzato la voce mediante un comunicato – firmato dal presidente Alexander Wurz, da Sebastian Vettel e Jenson Button -, in cui puntava il dito contro gli attuali regolamenti sportivi e tecnici arrivando a definire la F1 obsoleta e mal strutturata.

“Non capisco perchè dovremmo fare di più, i piloti hanno importanti canali per esprimersi a sufficienza – il commento di Whiting – . Hanno diverse occasioni per dirci cosa pensano delle nuove regole. Onestamente non riesco a comprendere questo loro disagio, sarebbe difficile pensare di apportare migliorie a questo sistema“.

“Ogni pilota può esprimere il proprio parere, non c’è nulla di male in tutto questo – ha continuato il direttore di gara della F1 – . Nei week-end in cui ci sono i GP, hanno anche la possibilità di discutere su determinati avvenimenti. Non solo di quello che è successo nelle gare precedenti. Si parla di tante cose e questo briefing è una perfetta opportunità per un pilota di avvicinarsi all’idea che maggiormente lo intriga“.

“Io – conclude Whiting – sono felice di poter scambiare con loro due chiacchiere in qualsiasi momento.  Abbiamo avuto un incontro a Barcellona nei test invernali  e, come sapete, molti piloti  hanno partecipato. Tutto questo è stato fantastico“.

Piero Ladisa

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