Yas Marina contro la decisione di spostare i test dei Giovani Piloti a Silverstone

Il responsabile del circuito F1 di Abu Dhabi ha criticato la decisione di spostare il test dei Giovani Piloti a Silverstone.

Originariamente, il test si sarebbe dovuto tenere come di consueto quest’anno a Yas Marina, la settimana dopo il GP di Abu Dhabi, a metà novembre. Ma, a causa della congestione del calendario alla fine di questa stagione, la maggior parte delle squadre ha deciso invece di andare a Silverstone nel mese di luglio, con solo le due Red Bull che correranno ad Abu Dhabi. Anche il team boss della Lotus, Eric Boullier, ha definito la decisione di andare a Silverstone come un “nonsense”, anche se ha detto che la scuderia di Enstone seguirà i dettami della maggioranza dei team. Il direttore della pista di Yas Marina, Richard Cregan concorda: “Se sei un buon pilota giovane nel bel mezzo di una stagione, allora non è l’ideale testare una F1 durante l’anno. Questi ragazzi dovrebbero concentrarsi nel mostrare le loro qualità, ed è questo il motivo per cui i test della F1 ad Abu Dhabi hanno funzionato così bene in passato perché era effettivamente la fine della loro stagione”.

Cregan ha anche avvertito che il test a Silverstone implica che le squadre potrebbero dedicare più tempo a cercare di sviluppare le loro auto che valutare la prossima generazione di piloti. “E’ innanzitutto una prova per i giovani piloti e deve rimanere tale” , ha insistito Cregan. “E’ una chance per i giovani talenti per ottenere magari una prima occasione di guidare una monoposto di F1 ed è la possibilità per le squadre di F1 di valutare la sua performance. Sviluppare la macchina e le parti dovrebbero essere fattori secondari”. Questa situazione ai limiti del grottesco nasce dal divieto dei test in F1: dopo il quasi totatle apprezzamento del circus per i test sul circuito del Mugello, spostare il test dei Giovani Piloti a luglio a Silverstone significa utilizzare gli esordienti per collaudare nuovi sviluppi decisivi nell’ultima parte della stagione. Spiega ancora Cregan: “C’è il problema del maltempo a Silverstone e se piovesse i test potrebbero tornare nella loro collocazione originaria. Certo è però che chi correrà i test a Silverstone non potrà farlo qui a novembre. Noi continuiamo ad essere pronti, ma vedremo chi verrà”, ha concluso il manager francese.

Lorena Bianchi