Vettel: “Confuso dalle prestazioni altalenanti della Red Bull”

Il tedesco ha ammesso che le Pirelli sono difficili da comprendere

Vettel: “Confuso dalle prestazioni altalenanti della Red Bull”

Sebastian Vettel ha dichiarato che la Red Bull Racing sta ancora cercando di comprendere la differenza di prestazioni tra il Bahrain, dove il tedesco ha conquistato la vittoria, e il deludente sesto posto della Spagna.

“Per la prima volta quest’anno abbiamo avuto un weekend senza problemi in Bahrain, un weekend in cui ero contento del bilanciamento della vettura ed è arrivato un buon risultato” ha dichiarato Vettel. “Siamo arrivati a Barcellona sperando in un risultato simile ma non siamo stati competitivi e abbiamo provato a capire i motivi. Non abbiamo trovato una risposta chiara. Abbiamo alcune idee, ero piuttosto soddisfatto nelle libere del venerdì e del sabato ma in qualifica non abbiamo fatto i passi in avanti che hanno fatto gli altri. E’ difficile trarre conclusioni ma quando si parte indietro si finisce nel traffico nella prima parte della gara e il gap dai leader aumenta, il nostro massimo in quelle condizioni era il quinto posto. Al momento è difficile capire perchè a volte siamo veloci e a volte lenti e perchè il passo cambia, ma non siamo i soli a soffrire un po’ al momento”.

A chi gli ha chiesto dell’influenza delle gomme Pirelli 2012 sulle prestazioni Vettel ammesso che le coperture hanno rimescolato le carte ma ha dichiarato che sarà comunque il team migliore a prevalere nel prosieguo della stagione.

“Se guardate alle prime cinque gare vedrete che hanno vinto i piloti e i team che lo meritavano. Abbiamo visto cinque team e cinque piloti vincere quindi penso su 20 gare non penso sia giusto dire che il vincitore sarà fortunato. In un certo senso è ancora l’inizio di stagione e penso che le gomme siano estremamente difficili da capire”.

Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News,
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in Gran Premi

Lascia un commento

63 commenti

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati