Toro Rosso, Kvyat: “Non sarei in F1 se non avessero avuto fiducia in me”

Il pilota russo è passato direttamente dalla GP3, vinta nel 2013

Toro Rosso, Kvyat: “Non sarei in F1 se non avessero avuto fiducia in me”

Più il campionato prosegue e più quello di Daniil Kvyat si conferma tra i nomi nuovi più interessanti della stagione. È diventato il pilota più giovane a conquistare un punto iridato in Formula 1, al debutto in Australia a 19 anni e 324 giorni. Il russo ha saltato il tradizionale anno di apprendistato in GP2, per fare un balzo diretto dalla GP3, dopo aver vinto il titolo 2013, alla Formula 1. Un salto che non avrebbe potuto avvenire se non fosse stato per Franz Tost ed Helmut Marko: “Se non mi avessero dato fiducia non sarei potuto arrivare così velocemente in Formula 1. Mi impegno al massimo per ripagare la loro scelta e per fare in modo che le loro aspettative si concretizzino nella realtà”, ha confidato il pilota russo ai colleghi di Omnicorse.it.

Dopo le esternazioni dei giorni scorsi di Willi Weber, che ha definito i piloti di oggi come dei bambocci che si lamentano, il 20enne ha voluto rispondere a Mister 20%: “Non mi piace che si dica che i piloti moderni non sono più dei cavalieri del rischio. Se si fa il confronto con gli anni ’80 si pensa che adesso non siamo più uomini veri. Queste sono tutte sciocchezze – ha sottolineato Quando vai a 340 km/h e ti mancano all’improvviso i freni finisci contro il muro anche se ci sono cento metri di via di fuga in asfalto! Il rischio in Formula 1 non si cancella, anzi aggiungo che se si fossero mantenute le vie di fuga con la ghiaia vedremmo un pilota che si potrebbe far male in tutti i weekend di gara”.

In più di un’occasione è riuscito a oscurare il compagno di box, Jean-Eric Vergne. Nonostante l’esempio di Ricciardo, che proprio in questa stagione è stato promosso a titolare in Red Bull dopo i trascorsi in Toro Rosso, il pilota russo non ci vuole ancora pensare: “Sono solo alla metà della prima stagione di Formula 1, quindi sono concentrato per fare il meglio in Toro Rosso, il posto giusto dove imparare. Ora come ora, vivo il presente e il mio obiettivo è di migliorare le prestazioni nella seconda parte del campionato”, ha concluso il ventenne.

Eleonora Ottonello

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