Formula 1 | Steiner: “Porteremo aggiornamenti, ma non voglio sbagliare come nel 2019”
"Alcune novità sono sopravvalutate", ha detto il team principal della Haas
L’inizio stagione della Haas è stato certamente positivo: dodici punti conquistati, tutti da Kevin Magnussen frutto di un quinto e nono posto nelle prime due gare. Una nuova era regolamentare che sta dando i suoi frutti al momento al team statunitense, ma ora sarà anche il momento di sviluppare la vettura nel miglior modo possibile per restare al passo con gli altri. La squadra americana, dopo aver rinunciato agli aggiornamenti lo scorso anno, non vuole rimanere scottata come nel 2019, quando tutte le novità portate nel corso della stagione non sono state efficaci, e ad Abu Dhabi venne utilizzato lo stesso identico pacchetto di Melbourne, spendendo soldi inutili.
“Porteremo aggiornamenti – ha confermato Guenther Steiner, team principal della Haas a GPFans. Alla gente piace portarli, ma bisogna capire se siano realmente utili. Se chiedi a un ingegnere ad ogni Gran Premio, ti dirà che porta un milione di dollari di aggiornamenti per un punto (aerodinamico). Bisogna gestire il tutto sotto il limite del budget cap, quindi credo che alcune novità siano un po’ sopravvalutate. Vogliamo restare calmi quest’anno, ma lo facciamo con cognizione di causa, non perché mancano soldi. Voglio mettere insieme il pacchetto, vedere se può essere introdotto senza intaccare il nostro bilanciamento e garantirci un buon numero di punti”.
“Non dobbiamo pensare di portare aggiornamenti a sinistra, a destra o al centro, no, bisogna concentrarsi sulla vettura, capirla e ottenere il meglio da essa. Nel 2019 abbiamo visto come portando aggiornamenti siamo finiti con l’utilizzare il pacchetto della prima gara nel finale di Abu Dhabi, questi non sono aggiornamenti. Posso sbagliare una volta, alla seconda cerco di non farlo più”.
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