Red Bull, Webber minimizza l’importanza delle modifiche alla RB8
"Diversi cambiamenti ma non così profondi. La Ferrari? Un mistero"
Mark Webber ha minimizzato la portata dell’aggiornamento introdotto dalla Red Bull sulla RB8, apparsa decisamente diversa nel penultimo giorno di test di F1 a Barcellona.
La nuova creatura di Adrian Newey sfoggia ora una configurazione degli scarichi innovativa e una nuova ala anteriore.
A chi gli ha chiesto le differenze di comportamento con il nuovo aggiornamento Webber ha risposto: “Non in modo evidente, ad essere onesti. Ci sono diversi cambiamenti, ma non così profondi e abbiamo svolto il nostro normale programma. Domani arriveranno altre cose nuove, ma nulla di drastico. Stiamo continuando a lavorare”.
L’australiano ha ottenuto solo l’ottavo tempo oggi, a soli 5 decimi dalla vetta, e non ha completato run “di qualifica” come molti team di media classifica.
“E’ importante per noi concentrarci sul programma” ha aggiunto Webber. “E’ impossibile sapere quello che stanno facendo gli altri, e ci sono dei team molto competitivi. Tutti oggi erano sul piede dell’1’22” quindi non è stato facile qui a Barcellona. Ci sono molti team veloci, molte vetture veloci e dobbiamo continuare a lavorare duramente. La gente può parlare quanto vuole di noi ma finchè non saremo in testa alla classifica dovremo continuare a lavorare. Quindi c’è ancora molto da fare. Penso che la McLaren sia molto forte, così come alcuni degli altri team. Abbiamo visto tempi gli ottimi tempi di Romain (Grosjean, ndr), mentre Kimi non ha girato molto oggi. La Ferrari è un po’ un mistero. Anche Nico (Rosberg, ndr) sta andando forte con la Mercedes. Ci sono piloti estremamente competitivi. Il gruppo è molto compatto. La Q2 sarà interessante”.
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