McLaren: Torneremo davanti alla Ferrari al Nurburgring

La McLaren è convinta che il ritorno alle specifiche di Valencia dei diffusori permetteranno a Lewis Hamilton e Jenson Button di tornare in lotta con le Red Bull al GP Germania di F1 al Nurburgring. Il Managing Director, Jonathan Neale, ha dichiarto che le modifiche al regolamento per Silverstone hanno penalizzato il team Woking più di Red Bull e Ferrari ma ha promesso che la McLaren tornerà davanti al team di Maranello e in lotta con i leader del mondiale già da questo weekend.

“Se si guarda alla gara di Silverstone, le regole sui motori ci hanno penalizzato maggiormente rispetto a Ferrari e Red Bull, e questo è un fatto non un’opinione” ha dichiarato Neale.

“Probabilmente abbiamo perso 7 decimi a causa delle nuove regole, e questo è il motivo per cui ci siamo trovati indietro. Fino ad allora, eravamo stati gli unici seri avversari della Red Bull, con entrambi i nostri piloti vincitori di una gara. Ciò non significa che non siamo coscienti dei progressi di Ferrari e Red Bull, ma il nostro lavoro è batterli entrambi ed è quello che faremo”.

Neale ha ribadito che a suo parere la McLaren può ribaltare la situazione in entrambi i campionati nonostante il pesante distacco ma ha ammesso che il team dovrà essere più aggressivo e prendere dei rischi.

“La F1 non è uno sport in cui si può giocare in difesa o in sicurezza, bisogna prendere dei rischi e trovare il giusto bilanciamento. Quando si è indietro, come noi e la Ferrari, bisogna lavorare duramente. In termini di sviluppo della vettura, significa dover spingere a fondo per chiudere il gap. Ovvero prendere dei rischi. Ovviamente nella seconda parte della gara di Silverstone, Fernando ha dimostrato cio’ di cui era capace. Ne siamo coscienti e non contenti, ma non siamo impauriti. Questo team esiste per vincere delle gare e finchè sarà possibile vincere matematicamente il campionato, sarà ancora tutto possibile. E anche se non lo sarà, proveremo a vincere delle gare, siamo qui per questo. Non renderemo la vita facile alla Red Bull, mettiamola così”.