McLaren, Button: “Possiamo battere la Red Bull sui circuiti veloci”

Jenson Button è fiducioso che la McLaren ora potrà sfidare la Red Bull su tutti i circuiti ad alta velocità, avendo ottenuto la vittoria al Gran Premio del Giappone.

Button a segno per la terza volta in questa stagione, a Suzuka è riuscito a battere il campione del mondo Sebastian Vettel, nonostante il tedesco partisse dalla pole position.

Vettel si è dovuto accontentare del terzo posto alle spalle della Ferrari di Fernando Alonso dopo aver lottato con il degrado delle sue gomme morbide.

Button crede la McLaren abbia fatto dei passi avanti su piste ad alta velocità, proprio dove la Red Bull è stata più forte negli ultimi anni.

“Penso che il nostro ritmo complessivo sia stato abbastanza buono su circuiti ad alta velocità”, ha detto Button oggi in Corea.

“Credo che la nostra macchina funzioni bene su circuiti ad alta velocità ed è una bella notizia perché era una nostra debolezza, se ci confrontiamo con la Red Bull. Nelle curve ad alta velocità siamo sempre stati a guardarli e ci chiedevamo ‘come diavolo stanno facendo questo? ‘. Poi siamo andati a Spa e siamo stati molto competitivi. Ed è stata la stessa cosa a Suzuka.”

“La nostra macchina ha funzionato molto bene, e nel primo settore del giro eravamo davvero più veloci della Red Bull per la prima volta in tre anni. Quindi penso che la nostra macchina sia competitiva su circuiti ad alta velocità.”

Button, che ha eclissato il compagno di squadra Lewis Hamilton nelle ultime gare, ha minimizzato il beneficio che gli pneumatici di quest’anno hanno avuto nella sua stagione forte, nonostante la convinzione generale che la sua abilità di guida lo stia aiutando.

“Non lo so. Penso che se fossimo con le gomme dell’anno scorso quest’anno sarei molto felice comunque”, ha detto.

“Non so, forse si addicono di piu’ al mio stile. E’ difficile sapere. Ma su alcuni circuiti ho davvero lottato con l’usura degli pneumatici, quindi non è sempre andata a mio favore.”

Il pilota della McLaren calcola che anche il Gran Premio di Corea sarà molto difficile con le gomme, e pensa che i driver potrebbero essere costretti a fermarsi fino a cinque volte in gara.

“Sarà una gara dura. Con le supersoft sarà interessante ma si potrebbero vedere un sacco di fermate qui.”