Le 10 Pillole del Gp del Brasile 2010

Le 10 Pillole del Gp del Brasile 2010

Eccoci al secondo appuntamento con le “Pillole”.

Il Gp del Brasile regala nuove perle oltre al Mondiale Costruttori (quello che conta quando viene a mancare quello piloti) alla Red Bull. L’immagine in copertina ironizza sulla situazione piloti nella casa Austriaca.

1 – Sebastian Vettel aka Baby Crucco:
Vince, stravince e dalla gioia, oltre alla coppa del vincitore, si porta via anche quella della squadra, quella di Webber, quella di Alonso e quella in mano da due ore circa ad Emerson Fittipaldi. Like the Real Crucco prima Era parte, si difende alla prima curva e poi non lo vedono più. E’ stato avvistato lungo il vecchio tracciato degli anni 70.

2 – Mark Webber:
Per festeggiare il Mondiale Costruttori gli mettono in testa un cappello con le corna del Toro. Lui è un bonaccione e non capisce che tutto ciò ha un significato preciso: il cornuto prescelto è lui, quindi poco da ridere Mark..Occhio che oltre alle corna tra 6 giorni tu non debba fare i conti con altro, del Toro!

3 – Fernando Alonso:
“Quando a Nando va, che strane cose fa, lui può passare tutti col pensiero”…Parafrasando la sigla del Cartone Johnny, arriva terzo sul podio a bordo della sua “Pressione” motorizzata Ferrari. Anche stavolta, con la sola forza del pensiero (come Johnny appunto), ghiaccia i freni ad Hamilton e Hulkenberg. Inestimabile.

4 – Lewis Hamilton:
Gomme morbide: “I have no grip..”. Gomme dure: “I have no grip..” . Gli si è incantato il disco? Quello dei freni sicuramente. Sul bagnato in prova rischia il colpaccio e poi deve soccombere alla macumba di Nando, come già successo in Corea. Consiglio per Abu Dhabi..parti dietro alla Ferrari n°8!

5 – Jenson Button:
Opta per la strategia della vita. Monta le gomme dure all’uscita dal circuito il sabato sera, facendosi aiutare da quattro tifosi Brasiliani che, per farsi pagare, tentano di rapinarlo. Alla guida della Mercedes c’è Bern Mailander e così il belloccio se la scappa appena finito il pitstop e recupera una marea di posizioni in gara.

6 – Michael Schumacher:
Beh, lui è 7 volte campione, che sarà mai se in Mercedes, per essere sicuri che arrivi dietro a Rosberg, lo costringono al sabato a scendere dalla macchina e tirarla giù dai cavalletti per qualificarsi, e alla domenica lo lasciano con le gomme usate mentre a Nico vengono cambiate 75 volte??

7 – Spaghetti Gangster aka Vitantonio Liuzzi:
Al posto degli spaghetti questa volta fa la frittata, tentando di mimetizzarsi con le gomme della esse intitolata a Senna e riducendo la Force India una Force Singapore. C’è da dire che, fino al suo out, la gara era abbastanza soporifera, pertanto possiamo ringraziarlo per aver risvegliato qualche tifoso assonnato.

8 – Vitaly Petrov:
Dopo Suzuka, Yeongam e Interlagos, è stato contattato dalla EuroNcap per diventare il primo umano a prender parte ai crash test Europei al posto dei manichini, che poracci ne avranno anche piene le scatole. Intanto il Premier Putin prova una Renault in patria. Occhio, Vitaly!

(NB: per dovere ed onestà di cronaca il riferimento all’EuroNcap è un omaggio ad un tifoso francese, che ha augurato una futura illuminante carriera al Russo proprio come Crash-Tester)

9 – Felipe Massa:
Rosberg passa a fregare le gomme a tutti, e così quando Felipe arriva per il suo pit gli montano una gomma di una F430. Peccato che il cerchio sia da 19 e rispetto agli altri tre (da 13) balli giusto un po’. Gara rovinata e così Felipao tenta di incantare il pubblico facendo un po’ di autoscontro.. Paperinizzato..

10 – L’incredibile Hulk..enberg:
Chissà sabato come se la sono passata, quelli che volevano puntare su Barrichello per le qualifiche bagnate e hanno sbagliato clic con il mouse, pensando di aver buttato via soldi. Eroico in prova, in gara si difende con le armi, i denti e i chiodi lanciati alle spalle, ma la Williams è quella che è.

Fuori Concorso – Bern Mailander:
Siamo arrivati al sabotaggio. Pur di compiere qualche giro in una gara senza problemi, attiva la funzione “solletico” sotto le ascelle del nostro Vitantonio, che lascia il volante e regala al Nostro qualche lap anche ad Interlagos. Cosa si inventerà per Abu Dhabi?

MENZIONI SPECIALI

1 – Le basette di Emerson Fittipaldi:
A 40 anni dai suoi successi gli regalano una coppa, Emerson pensa sia per lui e invece è per le sue basette, che resistono alle intemperie e alle tinte e presto verranno protette dal governo come monumento nazionale e insignite di qualsiasi onoreficienza. Si scherza, ovviamente, grande Emerson!

2 – La “Pressione”:
Il nuovo fattore determinante della Formula 1 ha il nome di “Pressione di Alonso”. Viene citata decine di volte in telecronaca (tanto da superare i vari “Taci” e “Capra” di Vittorio Sgarbi) e anche questa volta dà i suoi frutti. Tanto invisibile quanto decisiva, imponente, inafferrabile. L’anno prossimo la Ferrari dello Spagnolo correrà con numerazione doppia. Un numero per lui, uno per lei.

Ci si rivede tra 7 giorni per le Pillole digestive di questo Mondiale 2010.

Alessandro Secchi

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