La Red Bull ammette che l’era del suo dominio è finita

Vettel e Webber in difficoltà con la messa a punto della RB8

La Red Bull ammette che l’era del suo dominio è finita

L’era del dominio Red Bull è finita. Dopo che la Mclaren ha fatto bene anche durante le libere è parso chiaro come il team inglese dovrebbe rimanere al top anche nella gara di Sepang.

Anche Sebastian Vettel lo ha ammesso dichiarando a Auto Motor und Sport che la: “Mclaren è più forte di noi in particolare sul giro secco.”

Tuttavia la scuderia anglo-austriaca può contare sull’ottimo passo gara della RB8.

“Questo è l’aspetto positivo della giornata di oggi. Non abbiamo cercato di gestire l’equilibrio della vettura per un singolo giro ma per tutta la gara” ha detto Helmut Marko.

“Questo vale per entrambe le mescole di pneumatici — entrambi i piloti stanno avendo problemi nel setup della vettura”.

“Un eventuale cambiamento del setup ci porta ad ulteriori domande, causando reazioni che non ci aspettiamo. Ci stiamo ancora domandando “quale è la causa di questo?” ”

Inoltre Marko ha ammesso chiaramente: “Abbiamo perso la supremazia in qualifica. La Mclaren è migliore sul giro singolo ed anche la Mercedes con il proprio W-Duct è molto forte”.

“La Mercedes è velocissima in rettilineo ed anche Alonso è misteriosamente consistente, tutto questo in gara può essere un problema”.

La Red Bull rimane però scontenta riguardo all’f-duct passivo della Mercedes ma ha dichiarato che non ci saranno proteste nel post-gara in quanto la FIA ha istruito i teams “scontenti” nel non alimentare le proteste nell’interesse dello spettacolo.

Tuttavia come precedentemente riportato la Mercedes ha passato i controlli della FIA e di conseguenza la vettura è legale.

Stefano Rifici

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