Gran Premio d'Europa: Anteprima e orari del weekend
A poco meno di un mese dall'ultima gara, il circus della Formula 1 riscalda i motori per tornare in pista in Spagna, sul circuito cittadino di Valencia per il Gran Premio d'Europa, undicesimo appuntamento della stagione 2009.
Probabilmente si e' parlato di Formula 1 piu' in queste settimane con i motori spenti che durante tutto l'anno. Tutto e' partito dalle Qualifiche del Gran Premio d'Ungheria: durante il Q2 una molla persa dal retrotreno della Brawn GP di Barrichello ha colpito ad alta velocita' il casco del ferrarista Felipe Massa, che ha perso conoscenza ed e' stato trasportato all'opedale di Budapest. Nell'incidente comunque il brasiliano e' stato molto fortunato, pochi centimetri piu' in basso e probabilmente avremmo assistito ad una tragedia.
A Massa e' stata riscontrata una frattura dell'osso che sovrasta l'occhio sinistro, e' stato operato, e il processo di guarigione prosegue molto bene, anche meglio delle attese. Ovviamente Felipe dovra' restare lontano dai Gran Premi fino a quando i medici non avranno attestato la completa guarigione. A questo punto e' cominciata la ridda di voci e speculazioni su chi potesse sostituire Massa sulla Ferrari numero 3. Dopo pochi giorni la notizia bomba: la Ferrari ha chiesto al sette volte Campione del Mondo Michael Schumacher di prendere il posto dell'infortunato Massa. Il tedesco ha accettato ed ha cominciato a sottoporsi subito ad una serie di allenamenti per ritrovare la forma fisica.
In poche ore la notizia aveva gia' fatto il giro del mondo rispolverando un intersse planetario per la Formula 1 che da qualche tempo era quanto meno sbiadito. La notizia del ritorno della leggenda di Kerpen ha fatto crescere in modo esponenziale la vendita dei biglietti per i prossimi appuntamenti iridati e riacceso la passione dei tifosi. Quando tutti erano ormai solo in attesa delle prime prove libere del Gran Premio d'Europa ecco la doccia fredda: a seguito di esami medici il tedesco ha dovuto rinunciare al suo ritorno in Formula 1!
Lo scorso Febbraio infatti, sul circuito spagnolo di Cartagena, Schumacher ha avuto un brutto incidente a bordo di una moto mentre partecipava ai test per il campionato tedesco di Superbike. Sembrava roba da poco e invece si e' scoperto che le microfratture alla base del cranio e delle vertebre cervicali non si sono completamente saldate, e cio' unito alle enormi sollecitazioni prodotte dalla guida a bordo di una vettura di Formula 1 avrebbero potuto aggravare la situazione.
Durante una conferenza stampa il campione tedesco, la cui delusione era palpabile, si e' detto profondamente rammaricato di non poter dare una mano alla "sua Ferrari", e di non poter accontentare i tifosi sparsi per il mondo che non vedevano l'ora di tornare ad ammirare la sua guida. Molto deluso anche il Presidente della Ferrari Luca Cordero di Montezemolo che quasi contestualmente all'annunicio della rinuncia di Schumacher ha comunicato che il posto lasciato forzatamente libero da Massa verra' preso dal test driver Luca Badoer. Un bel premio per Luca dopo anni di fedelta' alla Rossa nel suo ruolo di collaudatore.
Ma concentriamoci sul prossimo Gran Premio.
Il Gran Premio d'Europa agli inizi era soltanto un titolo onorifico attribuito ogni anno alla gara motoristica di maggior prestigio. La prima gara ad avere tale riconoscimento fu il Gran Premio d'Italia del 1923. Successivamente, con la nascita della Formula 1, avvenuta nel 1950, il Gran Premio d'Europa ha conservato il suo carattere onorifico fino al 1977, per poi divenire un Gran Premio a se' stante nel 1983. Diversi sono stati i circuiti che hanno ospitato tale Gran Premio: la prima edizione si tenne a Brands Hatch, e vide la vittoria di Nelson Piquet su Brabham. Altre edizioni si sono disputate a Jerez, a Donington, dove Senna nel 1993 fece una delle piu' belle gare della storia della F1, e al Nurburging che ha ospitato il maggior numero di edizioni.
Dal 2008 il Gran Premio d'Europa si disputa sul circuio cittadino di Valencia, realizzato nel porto della citta' spagnola. Gli amministratori della citta' hanno raggiunto un accordo col patron della Formula 1 Ecclestone per lo svolgimento di un Gran Premio per sette anni. La prima edizione, quella dello scorso anno, e' stata un successo, sia da un punto di vista economico che di pubblico. Peccato che sia stata una delle gare piu' noiose, con sorpassi praticamente zero e poche o nessuna emozione.
Nonostante sia un circuito cittadino, il tracciato e' comunque caratterizzato da una media oraria abbastanza alta, e dalla presenza di vie di fuga in punti cruciali che permettono al pilota di sentirsi anche psicologicamente sicuro di poter spingere al massimo senza rischiare di andare a muro.
Si arriva a Valencia reduci dalla vittoria di Lewis Hamiltonm su una McLaren rinata dopo i disastri di inizio stagione. La Ferrari ha agguantato il secondo gradino del podio con Raikkonen portandosi cosi' al terzo posto nel mondiale costruttori scavalcando la Toyota. I protagonisti del mondiale? Affondati! Vettel costretto al ritiro e Button e Barrichello hanno viaggiato per tutto il tempo molto indietro. Solo Webber su Red Bull e' riuscito a prendersi il terzo posto.
C'e' da vedere a questo punto se il ritorno di McLaren e Ferrari e' stato solo un fatto episodico oppure se Brawn e Red Bull possano riprendersi il campionato. In particolare la Brawn GP sembra molto in difficolta' per quanto riguarda l'usura degli pneumatici, con Button che in tre gare ha raccolto appena nove punti, insomma l'esatto contrario del dominio mostrato ad inizio stagione.
I tifosi spagnoli rischiano pero' di non vedere l'idolo di casa Fernando Alonso! Questo a causa della squalifica inflitta al team Renault. Durante un pit stop nello scorso Gran Premio d'Ungheria i meccanici hanno male avvitato la ruota anteriore destra della vettura di Alonso che l'ha persa in pista. I commissari hanno quindi squalificato la Renault per il Gran Premio d'Europa affermando che il team ha rimandato in pista Alonso consapevole del pericolo. La Renault ha comunque appellato la decisione dei commissari. Il 18 Agosto prossimo la Corte d'Appello internazionale decidera' sul ricorso.
Domenico Della Valle
Lunghezza del circuito: 5,419 km
Giri da percorrere: 57
Distanza totale: 308,883
Numero di curve: 25 – 11 a destra e 14 a sinistra
Mescole Bridgestone: supersoffice/soffice
Record sul giro in prova: 1:37.842 – S Vettel – Toro Rosso – 2008
Record sul giro in gara: 1:38.708 – F Massa – Ferrari – 2008
Record sulla distanza: 1h35:32.339 – F Massa – Ferrari – 2008
Record di vittorie per pilota: 6 – M Schumacher
Record di vittorie per team: 6 – Ferrari
Record di pole per pilota: 3 – M Schumacher
Record di pole per team: 6 – Williams
Record di giri veloci per pilota: 6 – M Schumacher
Record di giri veloci per team: 7 – Ferrari
Record di podi per pilota: 8 – M Schumacher
Record di podi per team: 15 – Ferrari
Record di punti per pilota: 80 – M Schumacher
Record di punti per team: 137 – Ferrari
Albo d'oro
01. 1983 N Piquet – Brabham BMW
02. 1984 A Prost – McLaren TAG
03. 1985 N Mansell – Williams Honda
04. 1993 A Senna – McLaren Ford
05. 1994 M Schumacher – Benetton Ford
06. 1995 M Schumacher – Benetton Renault
07. 1996 J Villeneuve – Williams Renault
08. 1997 M Hakkinen – McLaren Mercedes
09. 1999 J Herbert – Stewart Ford
10. 2000 M Schumacher – Ferrari
11. 2001 M Schumacher – Ferrari
12. 2002 R Barrichello – Ferrari
13. 2003 R Schumacher – Williams BMW
14. 2004 M Schumacher – Ferrari
15. 2005 F Alonso – Renault
16. 2006 M Schumacher – Ferrari
17. 2007 F Alonso – McLaren Mercedes
18. 2008 F Massa – Ferrari
Gli orari per il 19° Gran Premio Telefonica d'Europa
Venerdi' 21 Agosto
10:00-11:30 Prove Libere 1 – Diretta su Sky Sport 2/16:9/HD
14:00-15:30 Prove Libere 2 – Diretta su Sky Sport 2/16:9/HD
Sabato 22 Agosto
11:00-12:00 Prove Libere 3 – Diretta su Sky Sport 2/16:9/HD
14:00-15:00 Qualifiche – Diretta su Sky Sport 2/16:9/HD e Rai Due*
Domenica 23 Agosto
14:00 Gara – Diretta su Sky Sport 2/16:9/HD e Rai Uno
*A causa dei Mondiali di Atletica le Qualifiche potrebbero essere trasmesse su Rai Uno.
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