Formula 1 | Williams, risultato al di sotto delle aspettative a Zandvoort

"Non vediamo l'ora di gareggiare a Monza", ha affermato Dave Robson

Williams, l'analisi di Dave Robson al termine della gara di Zandvoort
Formula 1 | Williams, risultato al di sotto delle aspettative a Zandvoort

Intervistato dal sito ufficiale della Williams, Dave Robson ha tracciato un bilancio dell’ultimo fine settimana mondiale sul tracciato di Zandvoort, in Olanda, precisando come George Russell e Nicholas Latifi non siano riusciti a sfruttare al massimo il potenziale della FW43B.

A causa di numerose bandiere blu, unite anche ad alcune noie tecniche, i piloti della scuderia inglese hanno concluso il week-end nei Paesi Bassi senza punti all’attivo, perdendo di fatto una ghiotta possibilità. L’obiettivo, adesso, sarà quello di riscattarsi tra qualche giorno a Monza, teatro del prossimo Gran Premio d’Italia.

“Anche se il risultato di Zandvoort è stato frustrante e al di sotto delle aspettative, il ritmo mostrato dalla vettura durante il fine settimana è stato buono”, ha affermato Dave Robson. “Ci siamo avvicinato a questo nuovo evento in calendario in maniera efficiente. George ha avuto una buona partenza, ma non è riuscito a capitalizzare a causa delle Alpine davanti a lui. E’ stato in grado di mantenere la posizione per tutto il primo stint di gara. Purtroppo la McLaren è riuscita ad attuare una buona strategia di gara e questo ha permesso a Lando Norris di scavalcarci. A quel punto eravamo destinati a chiudere in 12° posizione. Successivamente una penalità di cinque secondi per velocità troppo alta in pit lane e un problema al cambio ci hanno portato a chiudere 18°”.

Sulla gara di Latifi ha aggiunto: “Ha iniziato la corsa dalla corsia box a causa del brutto impatto del sabato. Il suo ritmo gara è stato forte, ma purtroppo non è riuscito a chiudere i sorpassi che servivano per scalare la classifica. Verso il finale di gara ha dovuto alzare sul piede per le bandiere blu e questo l’ha portato a perdere temperatura sulle gomme. Gli ultimi giri sono stati davvero difficili”.

Conclusione infine su Monza: “Segna la fine di questa tripletta di gara e l’autodromo presenterà una sfida totalmente diversa, sia in termini di layout che di format, visto che ci sarà la Sprint Qualifying. Vogliamo tornare in pista per mettere alla prova la FW43B in questa tipologia di tracciato a basso carico aerodinamico”.

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