Formula 1 | Racing Point lancia l’allarme: “Sviluppo 2021? Rischiamo di penalizzare due progetti”

In una chiacchierata concessa alle colonne di Auto Motor Und Sport, Andy Green ha parlato del lavoro che lo staff tecnico della Racing Point porterà avanti nel corso della prossima stagione, sottolineando come la rivoluzione aerodinamica prevista per il 2021 creerà un grosso problema alle piccole e medie squadre.

Secondo quanto dichiarato dal Direttore Tecnico della scuderia di Lawrence Stroll, infatti, la gestione delle risorse non solo economiche, ma anche umane, sarà un aspetto estremamente delicato nel 2020, dato che i team si troveranno nella situazione di dover sviluppare il nuovo concetto aerodinamico e al tempo stesso le vetture 2020.

Un doppio impegno assolutamente gravoso, soprattutto per le squadre non dotate di grossi budget, che rischia di penalizzare entrambi i progetti.

“Abbiamo la sensazioni che entrambi gli anni soffriranno questa situazione”, ha affermato Andy Green. “La prossima stagione dovremo pensare al 2021, ma allo stesso non potremo neanche trascurare il 2020. Al momento non esiste una buona via di mezzo e si tratterà di un momento difficile per le piccole squadra. Sappiamo che i grandi team metteranno molta energia e risorse sulle aree che saranno limitate nel 2021 e questo mi rende nervoso”.

Sulla gestione delle risorse ha aggiunto: “Tra aprile e maggio dirotteremo tutto sul 2021 e non sarà una situazione comoda. Ci sono squadre come McLaren e Renault che pensano di trovare qualcosa per beffare la concorrenza, così a distruggere tutti nel 2021, ma non c’è alcuna garanzia in questo. Rischi solamente di buttare via un anno intero. Esiste la possibilità di centrare un clamoroso gol, ma non puoi sacrificare una stagione senza avere delle garanzie”.