Formula 1 | Norris ripone massima fiducia in Brown e Stella: “Credo nei loro cambiamenti”

In attesa di vederlo in pista nelle prime libere (diretta a partire dalle 3.30 su Sky Sport F1 HD, canale 207 dell’emittente satellitare), Lando Norris ha promosso a pieni voti le scelte portate avanti da Zak Brown e Andrea Stella per il futuro della McLaren, precisando come il management del team – nonostante i tanti scossoni affrontati negli ultimi sei mesi – stia facendo il massimo per garantire ai propri piloti non solo una vettura competitiva, ma anche una struttura in grado di giocarsela alla pari con Ferrari, Mercedes, Red Bull e Aston Martin.

Un lavoro a 360° – avviato con Andreas Seidl e che sta andando con l’attuale Team Principal, ovvero Stella – che riguarderà non solo l’organizzazione delle risorse (l’ultimo arrivo di “peso” è quello di David Sanchez dalla Ferrari), ma anche l’infrastruttura, in particolar modo la galleria del vento e il simulatore. Entrambe le strutture sono in fase di realizzazione e dovrebbero entrare in funzione entro l’estate, giusto in tempo per lo sviluppo della vettura 2024.

“Credo che come pilota, oltre che come persona che sta guidando ciò che deriva da tutto questo, devo avere fiducia e sicurezza nelle persone che gestiscono la squadra, ovvero Zak e Andrea”, ha affermato l’inglese della McLaren. “Ho ancora molta fiducia in loro e nelle scelte che hanno fatto per il futuro del team”.

Andrea non ha mai ricoperto il ruolo di Team Principal, ma per quello che ho visto in questi mesi direi che si è adattato bene al ruolo. Non ho avuto molti Team Principal nel corso della mia carriera in Formula 1, però devo dire che è molto bravo. Per certi il suo atteggiamento mi ha impressionato. Quindi ho fiducia nei cambiamenti e nelle loro convinzioni. Le condivido”.

Inoltre, il britannico ha parlato della nuova galleria del vento e il simulatore, i quali dovrebbero entrare in funzione tra la primavera e l’estate: “Il simulatore è quel pezzo finale del puzzle che si usa sempre prima di portare un aggiornamento”.

“Quando le cose sono un po’ obsolete o non danno la giusta sensazione è sempre difficile dire darei dei riscontri sulla direzione intrapresa. Ma credo che per me molto sia dovuto al personale. Ad ogni modo sono nemmeno la persona migliore per dire chi è fantastico e chi no”, ha concluso.