Formula 1 | Andretti non ha dubbi: “Zittiremo i critici, pronti a migliorare rapidamente”
"Voglio competere contro i migliori e giocarmi le mie carte", ha affermato il Manager statunitense
In una lunga chiacchierata concessa alle colonne di Forbes, Michael Andretti ha ribadito i propri obiettivi per il futuro, evidenziando come la speranza del team americano, pronto ad entrare con Cadillac a partire dal 2026, sia quella di arrivare al vertice della Formula 1.
Grazie ai tanti investimenti degli ultimi mesi, sia sul piano tecnico che su quello “umano” (si parla di un Direttore Tecnico già messo sotto contratto), il nipote di Mario Andretti vuole creare una struttura solida, competitiva e in grado di battagliare per il titolo mondiale entro il 2030.
“Siamo arrivando e lo faremo in modo serio”, ha affermato il Manager statunitense. “Ci vorrà molto tempo, ma alla fine vogliamo diventare uno dei top team all’interno dello schieramento di partenza. Ci siamo posti come obiettivo quello di battagliare per il titolo mondiale entro i primi cinque/sei anni”.
“Voglio competere contro i migliori e giocarmi le mie carte”, ha proseguito. “Non stiamo sottovalutando nulla, anche perché sappiamo quanto sia complesso e competitivo il mondo della Formula 1. Il processo sarà lungo, ma abbiamo un buon piano”.
Infine non è tardata una risposta ai tanti critici che non hanno fatto mancare il proprio punto di vista nelle ultime settimane: “Dobbiamo concentrarci sul nostro lavoro e non ascoltare le critiche. I detrattori li uso come motivazione. E’ sempre divertente farli tacere”.
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