Felipe Massa favorevole all’introduzione di Halo: “La sicurezza prima di tutto”

Felipe Massa è tornato a parlare di sicurezza in Formula 1. Il pilota brasiliano – tra l’altro protagonista di un brutto incidente in Ungheria nel 2009, quando una molla sparata dalla Brawn GP di Rubens Barrichello lo colpì in pieno sul casco facendogli perdere conoscenza e provocandogli una grave ferita alla tempia sinistra – si è dichiarato quasi incondizionatamente favorevole alla discussa protezione c.d. Halo, provata nei test invernali dalla Ferrari. La protezione, avente già il benestare della GPDA, potrebbe comparire sulle monoposto già dal 2017.

“Sono un grande sostenitore della sicurezza – ha affermato il pilota della Williams – Se possiamo salvare una vita o se possiamo evitare che qualcuno si faccia male in un incidente, qualsiasi cosa va bene. Non credo che correre in F1 significhi per forza dover rischiare la vita, non credo che alla gente piaccia il pericolo fine a se stesso. Non deve essere così. Ecco perché io sono favorevole al progresso sulla sicurezza. Se Halo fosse utile, allora andrebbe montato sulle monoposto. Ho perso un amico, Jules Bianchi, in F1 e vorrei che queste cose non accadessero più. Non è una gara a chi è più coraggioso, io voglio la massima sicurezza per tutti. Nel mio caso credo che se la molla di Budapest avesse colpito prima qualcos’altro, l’impatto con me sarebbe stato meno violento. Poi dipende sempre dal tipo di incidente”.

A.R.