F1 | Whiting sul caso Verstappen: “Faremo una chiacchierata su quanto successo in Italia”
"Non penso che si debba prestare troppa attenzione ai commenti fatti durante una battaglia", ha aggiunto
In un’intervista rilasciata ai microfoni di Autosport, Charlie Whiting ha parlato delle polemiche scatenate da Max Verstappen durante l’ultimo Gran Premio d’Italia, sottolineando come non si debba prestare troppa attenzione ai commenti eseguiti durante una battaglia in pista.
Secondo il Direttore della FIA ci sarà un piccolo briefing sull’argomento durante il prossimo appuntamento di Singapore, ma nulla che possa mettere l’olandese in una posizione di difficoltà. Verstappen, ricordiamo, si è lamentato per i cinque posizione di penalità derivanti da una manovra difensiva esageratamente estrema nei confronti di Valtteri Bottas, con quest’ultimo che, durante il proprio tentativo di attacco al podio, non ha trovato spazio all’esterno della prima variante, finendo lungo e nuovamente dietro all’alfiere della Red Bull.
Ecco le parole di Charlie Whiting: “Non penso che si debba prestare troppa attenzione ai commenti fatti durante una battaglia. Il caso Verstappen è emblematico, ma sono sicuro che al prossimo briefing avremo una piccola chiacchierata su questo. Nel fervore del duello, come dico sempre, queste cose vanno assolutamente previste”.
Sull’episodio Bottas-Verstappen a Monza ha aggiunto: “Max ha tagliato la prima variante, ma non ha effettivamente compiuto un sorpasso. Il problema nasce dal fatto che una manovra del genere potrebbe essere svolta ogni giro, giustificandosi con un semplice “ero comunque davanti”. In realtà c’è un guadagno di tempo”.
“Abbiamo detto alle squadre che avrebbero avuto un jolly e nei confronti di Verstappen abbiamo seguito questa strada, penalizzando poi il secondo contatto per altri motivi”, ha concluso.
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