F1 | Vettel: “La strategia non c’entra, Mercedes più veloce”

Secondo gradino del podio per il ferrarista in Texas

F1 | Vettel: “La strategia non c’entra, Mercedes più veloce”

Non è bastata un’ottima partenza e una bella gara, condita da un sorpasso magistrale ai danni di Bottas, a far arrivare Sebastian Vettel sul gradino più alto del podio. Il tedesco della Ferrari saluta Austin con un secondo posto e un distacco sempre più importante dal rivale Hamilton. Ecco le sue parole a conclusione del weekend in Texas.

“In partenza ci eravamo subito posizionati bene, perché avevamo superato Lewis piuttosto rapidamente, ma poi ci siamo dovuti rendere conto che non potevamo tenere il suo passo oggi, quindi complimenti a lui. In seguito ci siamo ritrovati un po’ nella terra di nessuno: eravamo vicini dopo il primo stop, e poi abbiamo deciso di fermarci di nuovo, perché non avevamo ritmo. Con il set di gomme fresco è stato più emozionante: abbiamo potuto spingere di più, anche se il risultato non è stato quello che volevamo. Dobbiamo ammettere che oggi non è dipeso dalla strategia ma dal fatto che loro (la Mercedes) erano più veloci di noi”.

“Sentivo che macchina e gomme soffrivano parecchio già dopo 4 giri. Forse avrei potuto fare di più per tenere dietro Lewis ma era talmente veloce che comunque non avrebbe fatto differenza. deludente perdere la testa della gara quando ce l’hai ma la differenza del passo era così grande oggi che non avremmo potuto vincere”. 

“Ho gestito la gara cercando di rimontare e arrivare alla fine. Se guardiamo la posizione in cui abbiamo tagliato il traguardo probabilmente la seconda sosta è stata la scelta giusta. Avevamo due gare in cui concorrevamo per il podio e siamo riusciti a salirci con entrambe le macchine, anche se certamente non è il risultato che avremmo voluto”. 

Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News,
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in Interviste

Lascia un commento

2 commenti

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati