F1 | Toro Rosso, il periodo nero di Hartley: “Ho gestito bene le cose, mi sento più forte”
Il neozelandese racconta le ultime settimane ricche di speculazioni sul suo futuro: "Mi sono state fatte alcune domande imbarazzanti..."
Penultimo nel campionato piloti con solo un punto all’attivo, a – 17 dal compagno Pierre Gasly, messo in discussione dalla Toro Rosso e “tartassato” dai giornalisti: per Brendon Hartley questo avvio di 2018 non è stato affatto indimenticabile.
Di tutto questo, il 28enne neozelandese ha parlato al sito ufficiale della Formula 1, a cui ha ribadito la propria volontà di rifarsi presto: “C’è stato un po’ di rumore di sottofondo nelle ultime due settimane sul mio futuro in Formula 1, su cui mi sono state fatte alcune domande imbarazzanti. È un po’ fastidioso ma fa parte del business e mi sono sentito bene per come ho gestito l’intera situazione. Non mi sono lasciato influenzare: sono solo rimasto concentrato sul lavoro che sono pagato per fare. Mi sento come se ogni weekend diventassi sempre più forte. Sono un tipo ‘vecchio’ in un certo senso, ma sono un debuttante in Formula 1 e mentre passano i weekend capisco di più: cosa ci vuole per ottenere il meglio da queste gomme Pirelli, oltre che in termini di bilanciamento e setup. Sono motivato e molto desideroso di arrivare al Paul Ricard (tracciato in cui il prossimo weekend si correrà il Gran Premio di Francia, ndr), dove lavorerò sodo per guadagnarmi la fortuna”.
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