F1 | T-Tray, la Red Bull confessa di essere il team sotto accusa: “Ma abbiamo accordi con FIA”

"Abbiamo concordato come gestire questa situazione d'ora in poi", ha detto un portavoce del team

F1 | T-Tray, la Red Bull confessa di essere il team sotto accusa: “Ma abbiamo accordi con FIA”

E’ la Red Bull la scuderia sotto la lente di ingrandimento della FIA e di tutta la Formula 1 per la questione T-Tray. Parliamo delle preoccupazioni riguardo a una squadra che a quanto pare ha sviluppato un sistema per regolare l’altezza della piastra anteriore del fondo (T-Tray) tra le qualifiche e la gara. Questa pratica offrirebbe un vantaggio significativo nell’ottimizzare l’altezza da terra. In particolare, l’obiettivo sarebbe regolare l’assetto per il minimo carico di carburante nelle qualifiche e poi adattarlo per il massimo carico in gara, ottenendo così un set-up ideale senza che la vettura tocchi l’asfalto. (QUI APPROFONDIMENTO).
In sostanza, la squadra di Milton Keynes cambiava l’assetto tra qualifiche e gara, andando ovviamente contro il regolamento del Parco Chiuso.

Nel tardo pomeriggio italiano, dal paddock di Austin sono arrivate le prime grosse indiscrezioni riguardanti il coinvolgimento della Red Bull sulla questione, la quale non ha fatto aspettare troppo tempo per confermare le voci sempre più insistenti. Un portavoce del team infatti ha ammesso la colpevolezza della compagine di Milton Keynes, e attraverso i canali della BBC ha fatto sapere come sia stato intavolato un accordo con la FIA per mettere il tutto alle spalle: “Il sistema esiste, ma una volta che la vettura è completamente assemblata e pronta per la gara, non è più accessibile. Nei numerosi scambi di email con la Federazione Internazionale, è emerso questo aspetto, e abbiamo concordato un piano per gestirlo d’ora in avanti”.

La questione è ufficialmente risolta? Ci aspettiamo che gli altri team continueranno a dare filo da torcere alla Red Bull, nell’occhio del ciclone quest’anno già per altri aspetti più extra pista che altro, ma in passato al centro di altre questioni tecniche e non in merito a presunte violazioni del regolamento. Vedremo se ci saranno ulteriori sviluppi in merito, noi chiaramente vi terremo aggiornati.

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