F1 | Sainz sulla pausa forzata: “Ci crea molti problemi, specialmente per il collo”
"L'unico modo per tenersi in forma così da poter guidare una macchina di Formula 1, è guidare una macchina di Formula 1", ha concluso
La pausa imposta per via dell’epidemia da Coronavirus sta mettendo in difficoltà anche i piloti di Formula 1, ormai fermi da fine febbraio, ma è dal primo dicembre che non subiscono lo stress di un Gran Premio di Formula 1. Inevitabilmente questo crea problemi per quanto riguarda la condizione fisica, la quale non potrà mai essere al top quando finalmente il semaforo tornerà verde. Al momento si dovrebbe partire nel weekend del 5 luglio a Zeltweg, ma è ancora tutto in forse. Carlos Sainz, pilota della McLaren ha parlato delle difficoltà che un pilota sta affrontando e affronterà in questo periodo di pausa forzata.
“Ci crea molti problemi, specialmente per il collo – ha ammesso Sainz. Per quanto tu possa provare ad allenarlo a casa con imbracature o robe del genere, è impossibile generare le forze G che avverti in macchina. Il circuito che sceglieranno per la prima gara influenzerà notevolmente il modo in cui i piloti cercheranno di approcciarsi dopo tanti mesi di inattività. Quello di Zeltweg non è uno dei circuiti più difficili, ma soffriremo nelle curve veloci. Se la prima gara fosse stata Ungheria o Singapore, molti avrebbero rischiato il collasso al termine: le persone non possono immaginare lo stress che il corpo subisce durante un Gran Premio, e l’unico modo per mettersi in forma per guidare una macchina di Formula 1, è guidare una macchina di Formula 1″.
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