F1 | Ricciardo: “In Norris rivedo me da giovane”

Daniel Ricciardo, parlando al podcast “Beyond the grid”, ha ripercorso alcune tappe della sua carriera in Formula 1. In particolare, l’australiano ha ammesso di rivedere alcuni suoi tratti di quando era più giovane in Lando Norris, con il quale ha condiviso due anni in McLaren.

Dopo il debutto con Toro Rosso, nel 2014 è stato promosso in Red Bull ed ha ottenuto tre vittorie, cui sono seguite poi altre cinque negli ultimi anni con la scuderia di Milton Keynes. Nel 2018 poi il passaggio alla Renault per due stagioni e infine con McLaren, dove ha ottenuto la vittoria a Monza nel 2021.

Tuttavia, gli ultimi anni per Ricciardo sono stati difficili e hanno avuto un epilogo che il 33 enne non si immaginava. Dal prossimo anno non sarà in griglia di partenza ma occuperà il ruolo di pilota di riserva alla Red Bull.

Ripercorrendo i suoi primi anni della carriera, Ricciardo ha aggiunto:

“Ricordo di aver avuto così tanta fiducia che pensavo, ‘Se avessi avuto la macchina per vincere, l’avrei fatto’. Poi sono passato al top team ma ricordo di aver adorato quel periodo. Funziona così, o vieni sopraffatto da quell’ambiente e la pressione è troppa così ti senti intimidito, o semplicemente ti immergi e pensi, ‘Vivo solo per questa roba’, ed è così che mi sono sentito”.

Quando gli è stato chiesto se ha visto quella versione 2014 di se stesso in Norris, Ricciardo ha riconosciuto di aver notato aspetti simili dell’approccio giovanile.

“Sicuramente ho visto alcune cose simili. Penso che alla fine sia solo un giovane pilota che sta arrivando e sta facendo bene. Quando sei giovane, ti senti in qualche modo invincibile.
Quando sei giovane, sei solo spensierato. Hai meno responsabilità, sei lì e tutto funziona”