F1 | Regolamenti 2021, Perez pizzica Liberty Media: “Schieramento compatto? C’è bisogno di stabilità”
"I cambi di regolamento non fanno altro che aumentare il vantaggio dei top team", ha affermato il messicano
In una chiacchierata concessa al quotidiano Marca, Sergio Perez ha parlato del cambio regolamentare previsto per la stagione 2021, sottolineando come questa mossa non farà altro che aumentare il gap che esiste tra i top team, ovvero Red Bull, Ferrari e Mercedes, e le squadre di media e bassa classifica. Secondo il messicano, infatti, un cambio regolamentare permette alle squadre di vertice di generare un gran vantaggio in termini di sviluppo, visto che con i loro budget riescono a far progredire la vettura con una maggiore velocità.
I team di bassa classifica, invece, impiegano anni per arrivare al top delle performance, fattore che ovviamente non fa altro che sgranare il gruppo, aprendo appunto dei vuoti tra il vertice della classifica e le squadre che lottano per la quarta piazza nel costruttori. Una situazione complessa che non si risolverà prima del 2024, dato che budget cap entrerà in funzione solo a partire dal 2021 (i top team riusciranno a sviluppare il nuovo concetto aerodinamico con potenzialità economiche molto più alte rispetto alle altre squadre.ndr).
“Il cambio regolamentare del 2014 ha aperto uno dei vuoti più importanti nella storia della Formula 1”, ha affermato Sergio Perez alla stampa spagnola. “Due anni fa è stato deciso di ampliare le ruote e le vetture, aspetto che ha regalato un’ulteriore vantaggio ai top team. Il vantaggio delle grandi squadre aumenta ogni volta che c’è un cambio regolamentare, visto che possono spendere più denaro nello sviluppo dei nuovi concetti”.
“Le piccole squadre impiegano anni per avvicinarsi e spesso e volentieri questo avviene quando i top team esauriscono le possibilità di miglioramento”, ha concluso il messicano della Racing Point. “C’è bisogno di stabilità per ottenere uno schieramento compatto”.
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