F1 | Red Bull, Verstappen: “Questa macchina non funziona, è tremenda”

"Sfido chiunque a guidare questa macchina ed essere più veloce di me"

F1 | Red Bull, Verstappen: “Questa macchina non funziona, è tremenda”

Monaco – Sembrava che Max Verstappen avesse organizzato una mossa a sorpresa come ad Imola, nascondendosi nelle libere per poi sbaragliare la concorrenza e agguantare la pole. Per un attimo forse Max ci ha sperato: in Q1 e in Q2 i piloti in pista non si sono risparmiati – al termine della seconda sessione i primi quattro erano racchiusi in 93 millesimi – ma nel Q3 le cose iniziano a cambiare. Leclerc è già davanti col primo tentativo e l’olandese non riesce a tenere il passo, segnando il terzo tempo; ci riprova al secondo tentativo, dopo una incertezza alla Rascasse, ma tocca il muro alla Santa Devota ed è così costretto ad abortire il giro. Mancano ancora pochi secondi alla bandiera a scacchi e gli avversari continuano a migliorare: alla fine Max è sesto e dovrà ricostruire la sua gara da li, inseguendo il pole man, l’idolo di casa Charles Leclerc.

Verstappen: “La macchina non funziona, non posso fare di più”

“Vorrei invitare chiunque in questo paddock a guidare quella macchina e sfidarli ad essere più veloci di me: la vettura era tremenda. Io sto spingendo al limite, ma questa vettura è tremenda da guidare. Certo, ho commesso l’errore in curva uno, però potevo anche essere molto più indietro. Ho cercato di oltrepassare i limiti per tutto il weekend e di fare il miglior tempo possibile, cosa non facile. Questo weekend siamo dietro, ad Imola siamo riusciti a ribaltare in modo incredibile la situazione, mentre qui la macchina non funziona, non posso fare di più. Cerchiamo di fare del nostro meglio, ma dobbiamo accettare i limiti della macchina. Farò il meglio che posso senza fare stupidaggini, coglierò le opportunità anche se sono rare su questa pista”.

Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News,
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in News F1

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati