F1 | Red Bull, tornano i proclami: “La pole è un buon segno per il 2021”

La Red Bull s’era presentata ai nastri di partenza del 2020 convinta di poter dire la sua, grazie ad un pacchetto che sembrava finalmente competitivo in tutte le componenti e al talento di Max Verstappen. Così non è stato, con Milton Keynes aggrappata alle prestazioni di Verstappen, ma capace di vincere soltanto un GP quello del 70° anniversario, ovvero il secondo dell’anno corso a Silverstone.

Sebbene la piazza d’onore in classifica Costruttori non sia mai stata messa in dubbio, la Red Bull ha deluso un po’ le aspettative, venendo doppiata nei punti da quella Mercedes che nei piani del team anglo-austriaco doveva essere ampiamente alla portata.

Eppure la pole position fatta siglare da Max Verstappen ad Abu Dhabi sembra aver riacceso ambizioni e speranze, con il solito Helmut Marko che si è lasciato andare a vecchi proclami che finora non hanno mai portato troppo bene al team:

“Possiamo vincere questo GP, la Mercedes è forte ma è ora di vincere di nuovo. La pole è un segnale particolarmente incoraggiante in ottica 2021, significa che il nostro duro lavoro sta dando i suoi frutti” .

Anche il team principal Christian Horner si è lasciato andare ad un cauto ottimismo: “Sappiamo che Mercedes sarà ugualmente forte l’anno prossimo, ma la nostra base è ottima, abbiamo capito quali erano le nostre debolezze e ci siamo concentrati per migliorare in quelle aree”.