F1 | Red Bull, Max Verstappen: “La comunicazione con la squadra è stata decisiva”

Che gara Max Verstappen! L’olandese conquista la trentesima vittoria in carriera, entrando nella top 10 dei piloti con più giri in testa nella storia della Formula 1 – 1600, eguagliando il suocero Nelson Piquet. Alla partenza della gara di casa, Max tiene agilmente la testa su Charles Leclerc, ma non è da lui che dovrà difendersi nel corso della gara, ma dalle Mercedes di Lewis Hamilton e George Russell. Al pit-stop, infatti, monta la media e lascia la leadership proprio al suo storico rivale, ma si riprende agilmente la sua posizione con un gran sorpasso su Russell.  Più tardi in gara segue l’esempio degli avversari e monta la hard, gomma che mantiene per poche tornate mentre ricorre le due frecce d’argento: rientra durante il regime di Safety Car, causata dal ritiro di Valtteri Bottas, e monta gomma soft. Con la mescola più morbida si avvia il replay di Abu Dhabi 2021: Hamilton è rimasto sulle medie e Max si riprende subito ciò che è suo, andando a vincere di prepotenza questa gara che è sua, in tutto e per tutto. Tripudio della folla orange che festeggia il proprio idolo, a quota trenta vittorie a soli ventiquattro anni. Ora sembra esserci solo la matematica a fermare la festa vera: Verstappen ha ormai centonove punti di vantaggio sul secondo, Charles Leclerc, resta solo da capire quando la Red Bull potrà festeggiare il secondo titolo consecutivo.

“E’ stata una vittoria combattuta. E’ bello vincere alcune gare così, ma non sempre: oggi per fortuna è andata bene. A volte è bello anche andare in fuga e vincere così. Abbiamo sempre avuto tutto sotto controllo con le decisioni prese – ha detto l’olandese – anche per il team non è stato semplice perché non abbiamo potuto attuare la nostra strategia preferita sulla carta, però la squadra è riuscita a trarre il meglio dalle soluzioni disponibili, e ancora una volta la comunicazione è stata decisiva oggi, siamo stati bravi. Festeggiare due vittorie così, in due gare consecutive, è qualcosa di incredibile“.