F1 | Red Bull, Christian Horner: “Questa è la nostra miglior gara a Sochi”
"Bello tornare a casa con un trofeo" ha commentato il team principal
Ancora una gara agrodolce per Christian Horner, che si ritrova a tirare le somme al termine del gran premio di Russia. Grande performance, senza problemi particolari, per Max Verstappen, che fa “il minimo indispensabile” mantenendo la posizione di partenza e conquistando un secondo posto quasi insperato, su questa pista in cui la RB16 non sembrava così performante, complici anche le penalità inflitte a Lewis Hamilton. Dall’altra parte della griglia, invece, Alex Albon ha dovuto faticare e non poco per recuperare le posizioni perse con la penalità: la sostituzione del cambio comporta cinque posizioni perse in griglia, ed Albon è stato costretto a partire dalla quindicesima posizione. I numerosi sorpassi all’esterno, che sembrano ormai diventare uno dei suoi marchi di fabbrica, lo hanno aiutato a tornare nella posizione che lui stesso si era conquistato in qualifica, la decima: un solo punto per lui, che è attualmente quinto in classifica piloti, con Norris in quarta con un solo punto in più e Leclerc in sesta, con un solo punto in meno.
“La seconda posizione è un grande risultato per Max e ancora una volta ha tirato fuori tutto dalla vettura con una guida superba – ha detto il team principal – il secondo posto è il massimo a cui potessimo ambire e diciamolo, la penalità di Lewis ci ha aiutato. E’ stato invece un pomeriggio difficile per Alex, che è partito dalla quindicesima posizione per via della penalità dopo la sostituzione del cambio. Ha perso terreno nel giro iniziale, ma con la Safety Car ha avuto la possibilità di fare pit-stop perdendo solo una posizione, sostituendo la soft con la hard, mescola con cui era più a suo agio. Ha poi fatto dei progressi nel gruppo con dei grandi sorpassi. Il team è andato in scena con dei grandi pit-stop e in sei anni di attività su questa pista credo che questa sia la nostra miglior gara, con la partenza in prima fila e il secondo posto, per cui è bello andarsene con un trofeo“.
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui