F1 | Racing Point, Perez out a tre giri dalla fine: “Difficile accettarlo”

Giornata nerissima per la Racing Point, senza nemmeno un punto raccolto nel Gran Premio del Bahrain. Sergio Perez, terzo praticamente per tutta la gara è stato costretto al ritiro per la rottura del motore a tre giri dalla fine. Una sfortuna incredibile per Checo, che ha visto così sfumare un podio strameritato a pochi chilometri dal traguardo. Domenica sfortunata anche per Stroll, fuori subito dopo il re-start per un incidente causato da Kvyat, che ha di fatto cappottato la vettura del pilota canadese. Entrambi hanno rivolto il proprio pensiero a Grosjean dopo il terribile incidente di oggi, fortunatamente senza conseguenze gravi.

“E’ difficile per me e la squadra accettare il verdetto di oggi – ammette Perez. Ma in tutto ciò, il risultato è irrilevante dopo l’incidente di Romain in partenza: alla fine della giornata, per me è un podio in meno, ma l’importante è che lui sia ancora con noi e che stia bene, gli auguro il meglio. E’ stato difficile tornare in macchina dopo aver visto una cosa del genere, ma bisogna concentrarsi e tornare in macchina e prepararsi per la gara. Abbiamo fatto una gara perfetta, il podio sarebbe stato sicuramente nostro, uno dei miei migliori in Formula 1. Ritirarmi a tre giri dalla fine per un problema alla MGU-K è stato sconvolgente. Stavamo per finire davanti a una Red Bull e una Mercedes, grande merito di tutto il team, abbiamo fatto un grande lavoro per tutto il weekend. I punti persi sono tanti, e questo rende più difficile la rincorsa al terzo posto costruttori e al quarto piloti, ma ci sono ancora due gare per recuperare”.

“Sono davvero felice che Romain sia riuscito a scappare da quell’incidente, è stato spaventoso – ha detto Stroll. Noi piloti ci siamo dovuti fermare un attimo e resettare tutto prima di tornare in macchina, e adesso i miei pensieri sono rivolti a lui. Personalmente sono contrariato per il risultato della gara: dopo Monza siamo riusciti a ottenere solo due punti, e una serie di incidenti fuori dal mio controllo non mi hanno permesso di fare di più. Eravamo quarti nel mondiale piloti ad un certo punto della stagione, quindi fa ancora più male. Sull’incidente non c’è molto da dire, stavo affrontando la curva 8 prima che Daniil mi colpisse, è sbucato dal nulla, ma sto comunque bene e lui ha ricevuto una penalità. Non ha senso pensare a cosa sarebbe potuto accadere oggi o nelle ultime gare, non possiamo farci nulla adesso. Dobbiamo fare in modo che questa serie di sfortunati eventi finisca per poi tornare più forti la prossima settimana e finire alla grande questa stagione”.