F1 | Presentata la nuova Mercedes W13, Hamilton: “Il ritiro? Mai detto, amo ciò che faccio”

"Sarà entusiasmante avere George, porterà un'energia rinnovata nel team", ha proseguito

Hamilton a caccia di riscatto al volante della nuova Mercedes W13

Obiettivo riscatto per Lewis Hamilton al volante della nuova Mercedes W13, vettura con cui lui e George Russell affronteranno il prossimo mondiale 2022 di Formula 1.

Durante la cerimonia di presentazione che si è tenuta questa mattina a Silverstone, a pochi chilometri dalla factory di Brackley, l’inglese ha raccontato le proprie sensazioni in vista del campionato che scatterà il prossimo marzo in Bahrain, evidenziando come la speranza sia quella di avere tra le mani un pacchetto competitivo, in grado di dire la propria per la conquista del titolo mondiale.

Pochi accenni invece al controverso finale dello scorso mondiale: il sette volte iridato, dopo un periodo lontano dai social, ha preferito non divulgarsi troppo sulla vicenda, precisando come la sua attenzione sia indirizzata al 2022 e allo sviluppo di una W13 che presenta un concept totalmente rivoluzionario.

“Per me è un qualcosa di naturale essere qui, ricordo gli inizi nel 2013”, ha affermato il sette volte Campione del Mondo. “E’ un privilegio far parte delle Frecce d’Argento. Ogni membro della squadra lavora per vincere il campionato. Siamo già ad 8 titoli, traguardo mai raggiunto da nessuno, adesso lottiamo per il prossimo. E’ emozionante assistere alla nascita di questa nuova generazione di vetture, si tratta di un cambiamento enorme, è interessante vedere il design finale, tutti hanno cercato di creare un capolavoro”.

“Abbiamo fatto alcuni giri al simulatore, dobbiamo essere sicuri di avere la giusta correlazione”, ha proseguito. “Tutti vogliono assistere a lotte più ravvicinate, seguire le vetture era molto difficile per cui mi auguro davvero che con le nuove regole riusciremo a centrare gli obiettivi che queste inseguono. La presentazione della vettura è sempre uno dei momenti più entusiasmanti, mi sembra di essere tornato al mio primo anno in F1”.

Su Abu Dhabi e sull’ipotesi ritiro ha aggiunto: “Non ho mai detto che mi sarei ritirato, amo fare ciò che faccio. E’ come essere in una famiglia, e non ci sono sensazioni simili. E’ stato un periodo difficile per me, avevo bisogno di fare un passo indietro e focalizzarmi sul presente. Ho avuto la fortuna di avere la mia famiglia attorno a me. Ma non c’è stato un momento in cui ho pensato di ritirarmi, piuttosto c’è stato un momento in cui ho deciso che avrei attaccato di nuovo nella nuova stagione”.

Infine su George Russell, suo nuovo compagno di squadra in Mercedes: “Sarà entusiasmante avere George, porterà un’energia rinnovata nel team. Ha avuto una carriera strepitosa sin qui, sarà bello vederlo crescere e lavorare con lui, collaboreremo per far crescere la macchina nella stessa direzione”.

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