F1 | Pagelle GP Olanda: Verstappen irresistibile, Russell autorevole
Leclerc fa quel che può, Tsunoda folle
Max Verstappen 10 e lode Dinanzi al suo pubblico il dominatore del 2022 manda in scena il copione perfetto: pole, vittoria, giro più veloce. Decima vittoria in quindici appuntamenti. Fa un altro sport. Irresistibile.
George Russell 9 Il ritmo, la determinazione, la scaltrezza, la lettura della gara da veterano. Talento cristallino, di una consistenza ammirevole. Un secondo posto da leader.
Charles Leclerc 8,5 Non vorremmo essere nei suoi panni, iniziare una stagione vestendo i panni della lepre e trovarsi dopo qualche mese a dover dare tutto per (ri)prendersi il gradino più basso del podio.
Lewis Hamilton 8,5 Beffato dalla virtual safety car, dalla safety car, dalla furbizia di Russell. Giù dal podio, ma con un passo gara da spavento: la Mercedes è tornata.
Sergio Perez 5,5 Basti pensare che ha la stessa auto di Verstappen. Si è completamente perso a livello prestazionale. Che tristezza quando corre per rallentare gli altri.
Fernando Alonso 7,5 Il solito mastino, il primo a mettere le gomme dure, l’ultimo ad arrendersi. Gran sesto posto.
Carlos Sainz 6,5 Non riesce mai a tenere il ritmo del compagno di squadra. Il muretto ci mette il suo per rovinargli la gara, con una sparizione di gomma stile Irvine al Nurburgring ’99. Questa per fortuna è meno grave, quella Ferrari si giocava per davvero il mondiale, mica come questa.
Lance Stroll 7 Più vituperato che scarso. E lo dimostra spesso.
Mick Schumacher 6,5 Qualifica impressionante, gara gagliarda, ma la Haas non ha il ritmo per ambire alla zona punti. Sta correndo meglio di Kevin Magnussen (voto 4,5, fa casini) .
Sebastian Vettel 5 Non brilla, subisce un sorpassone dell’allievo Mick, appare quasi distratto in più frangenti (errore in qualifica, doppiaggio di Hamilton). Ma ormai cosa possiamo chiedergli più?
Daniel Ricciardo 4 È un pilota naufragato e irroconoscibile. Lento, lontano parente del funambolo di qualche anno fa. Il confronto con Lando Norris (voto 7, fa il possibile con la MCL36) è impietoso.
Yuki Tsunoda 3 Pilota anonimo, che sale agli onori della cronaca solo per una condotta di gara ai limiti della follia. Vuole ritirarsi perché sente un problema al posteriore, si slaccia le cinture, riparte con le cinture slacciate, si ferma ai box, torna in pista e parcheggia. Senza alcun rispetto per la propria incolumità e per i colleghi che correvano un vero GP, mentre lui giocava a testare auto e cinture. A pensar male…
Zandvoort 8 È una pista sincera, vecchio stampo, guidata, con curve impegnative. In poche parole, bella.
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