F1 | McLaren, Vandoorne sul futuro: “Il team ha preso la strada giusta, ma è difficile fare previsioni”
Il 25enne belga racconta le difficoltà incontrate quest'anno: "Avevo tutto da imparare, ma è stata molto dura"
La prima stagione completa in Formula 1 non è stata propriamente una passeggiata di salute per Stoffel Vandoorne: tra le note vicissitudini della McLaren-Honda, il confronto con Fernando Alonso e le nuove, impegnative, monoposto del 2017, il pilota belga ha trovato sulla sua strada diversi ostacoli. “So che all’inizio non sono stato bravo a sufficienza, ma abbiamo avuto anche una serie di problemi” – ha spiegato Vandoorne ad Autosport. “Nelle prime cinque gare non sono stato ai miei standard, ma si trattava anche della mia prima stagione in Formula 1 con un team nuovo e ingegneri che non conoscevo, per cui avevo tutto da imparare. Con tutti i problemi incontrati è stata molto più dura. Direi che Monaco, ma anche Canada e Baku, sono stati i momenti chiave dove abbiamo raccolto più informazioni. Da parte mia mi sono impegnato moltissimo, ma anche la squadra, e tutto ha cominciato ad andare bene”.
Le aspettative per questo 2017 erano sicuramente altre, ma con il passaggio ai motori Renault, la musica potrebbe cambiare: “Non ci siamo trovati certamente nella posizione in cui speravamo di essere, avrei preferito lottare per vincere, anche perché in passato è sempre stato così per me. Penso che il team abbia preso la strada giusta – ha spiegato il pilota belga – ci sono molti cambiamenti in arrivo che mi esaltano, ma al momento è ancora difficile sapere che risultati potremo ottenere. In Formula 1 è difficile fare previsioni, bisogna aspettare i test invernali e solo dopo le prime prove potremo capire il tasso di competitività”.
Federico Martino
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