F1 | Imola, il piano per l’appuntamento di fine aprile: “In 80.000 senza restrizioni”
"L'abolizione delle restrizioni potrebbe aprire scenari molto interessanti", ha affermato Benvenuti
Intervistato da “Il Resto del Carlino”, Pietro Benvenuti, direttore dell’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola, ha raccontato il piano per il Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia Romagna che andrà in scena l’ultima settimana di aprile, sottolineando come la speranza degli organizzatori sia quella di aprire le tribune dell’impianto e di ospitare almeno 80.000 persone nel corso del week-end di gara. Un risultato che offrirebbe uno scenario assolutamente indimenticabile, soprattutto se si considerano le ultime due edizioni svolte a porte chiuse.
“La gara ad Imola è in programma alla fine del mese di aprile e nel frattempo potrebbero cadere alcune, se non tutte, le restrizioni legate al Covid19”, ha affermato Pietro Benvenuti. “Questo ovviamente potrebbe aprire scenari nuovi e interessanti. Personalmente mi ritengo abbastanza ottimista sul fatto che l’evento di quest’anno potrebbe rivelarsi più “libero” rispetto al passato”.
“Noi partiremo con la vendita dei biglietti ipotizzando un 75% della capienza per ogni singola tribuna, ma con la speranza di poter salire. C’è poi il discorso del prato per il quale, magari, potrebbe essere mantenuto il 50% dei posti. Se non ci saranno troppi limiti, in ogni caso, il nostro obiettivo è comunque quello di avere 80.000 persone ad assistere al Gran Premio”, ha concluso.
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