F1 – I team invitati a rispettare i parametri delle gomme già prima dell’uscita di Rosberg

I team di Formula 1 erano già stati invitati a rispettare attentamente i limiti di sicurezza delle gomme prima dell’uscita di pista di Nico Rosberg, causata dal cedimento di una gomma nelle Libere 2 del GP Belgio.

Charlie Whiting della FIA aveva diramato una direttiva tecnica dopo le Libere 1 in cui sottolineava che i controlli sui parametri delle gomme sarebbero stati attuati per questioni di sicurezza. I parametri che sarebbero stati sottoposti a controllo da parte della FIA erano minima pressione di partenza, anteriore e posteriore, massimo camber EOS – anteriore e posteriore, swapping delle gomme tra sinistra e destra, anteriori e posteriori. Whiting ha aggiunto che i controlli sarebbero stati ripetuti anche nelle prossime gare.

Al momento non ci sono ancora notizie in merito ai parametri adottati dalla Mercedes sulla vettura di Rosberg al momento dell’uscita del tedesco.

“Il cedimento è chiaramente iniziato dall’interno della spalla, che è sempre a parte più stressata, e questo è un circuito duro per le gomme” ha dichiarato Paddy Lowe, direttore tecnico della Mercedes. “Ma non vogliamo avere pregiudizi sulle cause prima di averle trovate. Pirelli ha imposto, in particolare su questo circuito dove storicamente ci sono stati problemi con le gomme, alcuni limiti che sono stati dichiarati all’inizio di questa settimana per pressioni e camber”.

Lowe ha confermato che Pirelli può modificare le pressioni se verrà scoperto un eventuale problema tecnico con le gomme: “Ma è troppo presto, davvero troppo presto per parlare di un problema con le gomme”.

Pirelli sta al momento indagando sul problema accusato da Rosberg.